MUSICAEPOESIA

Angelo in FINTO AMORE


 Buon pomeriggio a tutti voi, facciamo  una tiratina d'orecchie a Serenella? Cosa ne pensate?  E' stata veramente lunga questa pausa vero?  Quindi atto doveroso da parte vostra, ma vi prego mettetevi in fila perché ne ha solo due. Vediamo un po' cosa ci scrive.Buon viaggio e buona lettura. -Serenella rivolgendosi al suo amato pubblico si ripresenta così: "Salve a tutti voi miei cari, perdonatemi per questo ritardo!  Capita nella vita la necessità di fermarsi e questo comporta una piccola fatica a riprendere a scrivere la storia,  ci riprovo? riprendo il racconto? Sappiate che nel frattempo molte cose sono cambiate  scopriamole insieme mentre vi leggo la pagina scritta". Allora..Quanto tempo è passato da quando Angelo e Stefania non vivono più nella sfera dell'amore?  Tanto veramente TANTO. Questo tempo trascorso è pieno di ricordi e nonostante tutto è stato vissuto dal nostro protagonista come un grande orizzonte all'interno del quale avvengono degli eventi e, nel loro accadere, è considerato un potere giudicante.Il tempo si trasforma e il suo ticchettio batte come le lancette, marcandone ogni singolo istante come se fosse forza d'animo, che può anche fermarlo e non farlo trascorrere, ma in realtà senza esserne a conoscenza è già mutato. La sorte non fu favorevole a coronare l'idillio tra Angelo e Stefania, ahimè a volte gli amori cessano di esistere senza alcun perché, creando un ignaro significato della conoscenza impropria: una sfumatura impercettibile della mente umana.In Angelo disgraziatamente, tutto questo aveva generato risentimento e collera, per chi come lui aveva sempre definito l'eternità un sospeso cuore che, batte a ogni respiro della spensieratezza.Ebbene sì, il nostro giovanotto si autodefinì come "un riflesso" in un lago enorme che, se pur non toccando il fondale della miseria, si è trascinati comunque dalla marea dell'immenso perduto  e  non si arrende nell'arena della follia. Di sicuro il nostro amico per un po' di tempo smise di cercare una valida ragione ma diede anche spazio a un grande silenzio interiore, lasciandosi così alle spalle perfino la voglia di scoprire quale mistero si celava in Gabriele. Questa volta il potere non è solo considerato " volontà"  bensì "determinazione"!  Per viverla bisogna trovare sempre il giusto equilibrio e finche non si toccherà il fondo nessuno mai potrà farti vedere la luce nel suo splendore.Quell'equilibrio che Stefania aveva spezzato ingannando il suo illuso amore con false parole, dette durante il periodo della loro conoscenza e avventure, nonostante tutto egli volle in arte lottare con il pensiero scrutando in se stesso, ma fino a che punto bisogna rincorrere un amore FINTO? E chi era l'acerrimo nemico?  Sicuramente la BUGIA.La sincerità è commediante nel teatro dell'universo, come una comparsa spregevole di ogni vita che si vive nel mondo del non vissuto parallelo. A volte la ragione umana è veramente flagellata da domande che mai puoi respingere, anche se dal ciel cadono, no non puoi allontanarle anzi esse superano la natura e la grandezza dell'umano e spesso non hanno risposta né ragione.Evidentemente senza accorgersene Angelo era consapevole che le chimere non s'inseguono ma si vivono, e proprio per questo motivo voltò le spalle al passato per andare avanti.Sì ma dove e cosa voleva riprendersi ora?Dignità? Consapevolezza? Cuore? Anima? Cosa realmente ci aiuta ad andare avanti? Pensateci bene e capirete quanto sia difficile aprire una porta quando un portone incredibilmente è stato sbattuto in faccia: i sogni distrutti e l'amore frantumato come uno specchio rotto.Un dolore è solo un passeggero che affianca la vita, ciò che più bisogna temere è l'oscurità, va vissuta con una fievole speranza altrimenti ti pervade annientandoti.Angelo era consapevole che ogni miraggio del cuore ha la sua grandiosità, e per poterlo vivere bisogna sempre imparare a percorrere il sentiero con le proprie gambe e, non adagiarsi mai su di un bastone scricchiolante, di sicuro non poteva lottare con l'entità radicata e camuffata in Stefania.Se manca la particella universale,  si è sempre l'opposto del nostro IO! Probabilmente nella giovane donna quella era  inesistente, cos'era un segreto non svelato del passato?  Tanto da creare  la falsità che è  il gioco più malvagio nell'atto dell'amore.Essere in vita è come cogliere la rosa più bella, che si china al tuo passaggio, e se il gambo è pungente, la rosa segna il dolore, le parole proferite con veemenza da Stefania lo avevano ferito nell'intimo.Ecco perche tutto cambia! In Angelo ahimè, il suo corpo era stato abbandonato dall'anima e la sua umiltà quel piccolo germe che finora l'aveva nutrito in questo momento era solo riverenza all'arrendevole spento silenzio. Vogliamo fare una domanda ad Angelo?  La mia potrebbe essere questa-"Angelo cosa scriveresti su dei fogli bianchi per dar spazio alla tua ira?" E La vostra quale potrebbe essere?  Soprattutto dinanzi ad un finto amore cosa pensate?Questo lo scopriremo nella prossima puntata.  Credo che in ogni storia ci sia un amore da dimenticare e spesso cadiamo nell'illusione. Serenella vi abbraccia