MUSICAEPOESIA

Chi è Angelo?


-Ciao Serenella sei pronta a ricordare ai tuoi amici chi sono? disse Angelo -Ciao Angelo si sono pronta per questo piccolo riassunto. -Come vuoi iniziare? -Aspetta e lo scoprirai, mi raccomando preparati a sognare la tua vita. -Grazie Serenella -Grazie a te Angelo. Accomodati. Miei cari amici sono passati diversi mesi dalla mia ultima pubblicazione del racconto, ahimè a parte l’estate rovente, il tempo ha giocato veramente un grande black out mentale. In questi giorni è stato mio desiderio dare spazio - tempo all’animo, quindi rimettermi in carreggiata con la scrittura. Ovviamente la puntata, che era in fase di rielaborazione, mutava volta per volta e di conseguenza il ritardo prendeva il sopravvento: motivo ignoto. Vi assicuro che in buona sostanza il contenuto del racconto è rimasto fedele al corso della storia quindi, avrei piacere di proporvi una piccola ripresentazione del nostro amico Angelo e in seguito continuare la storia dal punto d’interruzione (2 post precedenti). Un passo indietro La vera storia di Angelo.Quest’avventura ebbe inizio anni or sono, quando un bambino di nome Angelo scoprì la vita, una creatura meravigliosa dagli occhi cerulei, con tanti riccioli biondi e un sorriso disarmante! Alla decima primavera egli avrebbe fatto conoscenza delle varie insidie del mondo, tra cui gioie e sofferenze. Indubbiamente elementi considerati fondamentali per una crescita interiore che, ben presto gli concesse un’ampia visione e condivisione contrapposte alla normalità. Ciò che lo caratterizzava maggiormente erano i “cosiddetti” viaggi liberatori, essi si svolgevano in luoghi con scenari incantevoli, tuttavia la cosa fu considerata “incredibile” perché egli aveva la capacità di attraversare mentalmente i grandi mondi paralleli, e con estrema naturalezza si addentrava in dimensioni che sfioravano l’oltre dell’immaginario collettivo. L’apice di questo racconto, fu quando divenne “AUTORE SCENOGRAFO” ebbene sì, questa è una storia a ritroso fino ai giorni nostri. In questo percorso Angelo conobbe l’amicizia, la venerazione per mamma Iole e l’amore per Rosabella, che fu talmente profonda tanto da farne elevare il centro del sé, ma la cosa particolare fu scoprirsi cavaliere alla corte della vita, un ruolo di ampio potere nei destini del mondo! Un vero esploratore dell’avventura che lo condusse a grandi ambizioni, pur essendo un giovane era sempre pronto a porgere la mano al suo prossimo. Presto però a prevalere furono più i dolori che le gioie, imparò così a convivere con il dolore della perdita di Mamma Iole e il tradimento di un amico nel furto dell’amore che nutriva per Rosabella! Nonostante tutte queste disavventure, fu ben motivato ad andar via per strade sconosciute, abbandonando così quel meraviglioso sogno nel cassetto di essere ancora Autore Scenografo. Ciò che la vita gli riservava d’ora in poi erano dure prove, vette da scalare e precipizi da guardare con occhi impauriti. A un certo punto la storia ebbe una svolta decisiva, durante un viaggio terreno Angelo conobbe un signore di nome Totò e fin qui nulla di sconvolgente! La loro conoscenza in quel periodo fu rivelatrice e poiché Angelo essendo all’oscuro della vera identità, percepiva comunque un forte senso di agiatezza nei suoi confronti a tal punto da fargli comprendere che Totò era suo padre: un uomo venuto da lontano per conoscerlo e in seguito riprendere il suo viaggio nell’infinito mistero. Miei cari amici a volte gli spiriti possiedono corpi estranei, divengono messaggeri della loro stessa anima e quando essa si desta danno origine a una reale fisicità. La perseguono con grande forza di volontà per poi completare l’anello del cerchio della vita e una volta terminata tale missione, si disuniscono e vanno incontro a una forte luce bianca fino a dissolversi in mille frammenti luminosi. Tuttavia Angelo non era ancora totalmente a conoscenza dei poteri del cielo legati ed eventi inspiegabili, probabilmente in lui non vi era paura: bensì un grande senso di consapevolezza a voler scoprire questa forza celeste, come un sorgere del tramonto. Ma cosa ci rende forti, cosa ci alimenta l’anima, chi fa sorridere il cuore?                                                                       L’AMORE Ecco miei cari amici, in Angelo questi valori erano predominanti! Naturalmente non sempre le stelle luccicano e la luna brilla, il nostro amico sperava che non fosse un’avventura ma una storia infinita con Stefania invece la sorte fu avversa, questo sarà un segreto che mai nessuno scoprirà.Detto ciò miei cari amici vi aspetto per la prossima puntata  che sarà pubblicata lunedì 9 novembre. Vi ringrazio per la grande pazienza. Un abbraccio stellare Serenella