Titan Poker

Tb Tv, TitanBet in Televisione


Non è un po’ troppo?Non voglio fare la parte dell’eccessivo moralista, però mi sembra che si stia esagerando. Da una parte abbiamo le politiche sociali che cercano di contrastare lo sproposito di giovani e non che dilapidano euro su euro nel gioco d’azzardo online, dall’altra abbiamo le pubblicità delle grandi case da gioco. Sia ben chiaro, lo spunto lo prendo dal recente debutto sul tubo catodico (esiste ancora? Forse no, siamo nell’era digitale) della celebre piattaforma legalizzata TitanBet. Non ho nulla contro quest’ultima. Anzi, per esperienza personale posso solo spendere belle parole sia per la sezione casinò che per la poker room. Di qui però a pubblicizzarla con il beneplacito, mi pare un po’ troppo. Il gioco d’azzardo è pericoloso per le fasce più a rischio. E vanno tutelate. Invogliarlo non lo trovo troppo educativo. È una realtà di cui è giusto parlarne, ma non certo in termini della serie – venite, la fortuna vi aspetta -. Pubblicità regressoChe l’Italia sia un popolo scaramantico, è cosa appurata. Basti pensare che l’ex-ct della Nazionale Italiana, Giovanni Trapattoni, veniva in campo con l’acqua santa, e il cerchio si chiude. Titanbet è senza dubbio una di quelle piattaforme d’indubbia serietà. Il suo messaggio che arriva, in chiave d’azzardo, è più politically correct, visto che punta sul fatto che ognuno deve essere l’artefice della propria fortuna. Giustissimo. Il dubbio però è legittima. Abilità o meno, messi di fronte al software del blackjack o roulette che sia, la fortuna ci mette il suo zampino. Eccome. È appurato che baciare un qualsiasi oggetto, o rimanere seduti tenendo sempre la gamba alzata non cambi il corso degli eventi, ma forse l’abilità di ciascuna andrebbe messa in campo in contesti differenti. Dove in ballo non ci sono gli euro delle proprie tasche, ma argomentazioni più importanti. Datemi anche del “Savonarola”, però la vedo così. Attendo repliche e altre prospettive sull’argomento.