Cara Anna, buon compleanno... Raziocinio e visioneIn quegli anni bui in cui le guerre si susseguivano attraversando Territori contigui e limitrofi. In quegli anni che prostravano il diritto di sognare delle persone. In quegli anni che mortificavano le anime dei sopravvisuti...In quegli anni visione e raziocinio si affacciavano maldestri e poi più sicuri fino a diventare ben saldi per donare illusioni ed ideali, per ricercare ancora una volta, nell'uomo, quel senso tenero di intimità. Il desiderio di libertà, forte, prorompeva come un fulmine a ciel sereno. Il "visionario" Steiner intepretando filosofie antiche e Cristianesimo, intrecciando tratti essenziali di antichi codici con una realtà disumana quanto reale d'Amore, delinea l'essenzialità umana e la conduce ad un livello superiore: quasi ultrattereno. Indecifrabile forse anche per la sua peculiare semplicità.Da parte sua, Chagall, con il "raziocinio" dei colori crea armoniosi ricami con i personaggi sempre in volo. Surreale, e pur terreno nel desiderio tangibile di respiro naturale proprio dell'essere vivente. Quel suo surrealismo simbolico - che conduce l'osservatore ad una sorta di nascosta felicità interiore - si ritrova nei volti limpidi delle sue donne, nel rosso accesso delle sue metamorfosi in cui l'uomo assume la forma originale dell'animale che vive.
Post N° 15
Cara Anna, buon compleanno... Raziocinio e visioneIn quegli anni bui in cui le guerre si susseguivano attraversando Territori contigui e limitrofi. In quegli anni che prostravano il diritto di sognare delle persone. In quegli anni che mortificavano le anime dei sopravvisuti...In quegli anni visione e raziocinio si affacciavano maldestri e poi più sicuri fino a diventare ben saldi per donare illusioni ed ideali, per ricercare ancora una volta, nell'uomo, quel senso tenero di intimità. Il desiderio di libertà, forte, prorompeva come un fulmine a ciel sereno. Il "visionario" Steiner intepretando filosofie antiche e Cristianesimo, intrecciando tratti essenziali di antichi codici con una realtà disumana quanto reale d'Amore, delinea l'essenzialità umana e la conduce ad un livello superiore: quasi ultrattereno. Indecifrabile forse anche per la sua peculiare semplicità.Da parte sua, Chagall, con il "raziocinio" dei colori crea armoniosi ricami con i personaggi sempre in volo. Surreale, e pur terreno nel desiderio tangibile di respiro naturale proprio dell'essere vivente. Quel suo surrealismo simbolico - che conduce l'osservatore ad una sorta di nascosta felicità interiore - si ritrova nei volti limpidi delle sue donne, nel rosso accesso delle sue metamorfosi in cui l'uomo assume la forma originale dell'animale che vive.