TITOLIAMO

Post N° 15


Cara Anna, buon compleanno... Raziocinio e visioneIn quegli  anni bui in cui le guerre si susseguivano attraversando Territori contigui e limitrofi. In quegli anni che prostravano il diritto di sognare delle persone. In quegli anni che mortificavano le anime dei sopravvisuti...In quegli anni visione e raziocinio si affacciavano maldestri e poi più sicuri fino a diventare ben saldi  per donare illusioni ed ideali, per ricercare ancora una volta, nell'uomo, quel senso tenero di intimità. Il desiderio di libertà, forte, prorompeva come un fulmine a ciel sereno. Il "visionario" Steiner intepretando filosofie antiche e Cristianesimo, intrecciando tratti essenziali di antichi codici con una realtà disumana quanto reale d'Amore, delinea l'essenzialità umana e la conduce ad un livello superiore: quasi ultrattereno. Indecifrabile forse anche per la sua peculiare semplicità.Da parte sua, Chagall, con il "raziocinio" dei colori crea armoniosi ricami con i personaggi sempre in volo. Surreale, e pur terreno nel desiderio tangibile di respiro naturale proprio dell'essere vivente. Quel suo surrealismo simbolico - che conduce l'osservatore ad una sorta di nascosta felicità interiore - si ritrova nei volti limpidi delle sue donne, nel rosso accesso delle sue metamorfosi in cui l'uomo assume la forma originale dell'animale che vive. 
“Le arti sono come una varietà di linguaggi che servonoad esprimere, in modo più o meno conscio, certe verità chevivono nell’anima. Si tratta spesso delle verità o delle conoscenzepiù misteriose: quelle che non si possono esprimerein concetti rigidi o in formule astratte e che proprioper questo cercano la loro espressione nella rappresentazioneartistica.” Rudolf Steiner