Sulle Labbra

immaginando il profumo di verde lago


C'è una porta da grattareun passaggio da sondare..Un buco nella reta da non oltrepassareper non scalfire e fingere di non ricordare.Ha sempre un tratto invisibile l'indifferenzala finta indifferenza,il muro di asfaltoun banco di nebbia. Colore accesoper nascodere la rugginenascondere i sentimentisettole leggerelasciano un tratto comunque imprecisosettole sfatteformano righe che danzanonella loro irregolarità. Seguo ogni sguardoquando mi sento in trappolaquando cerco una portae non sarà la tuacon scrupoloso ottimismo,di chi si accontenta del profumo dei capelli.