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Post n°104 pubblicato il 22 Novembre 2011 da mieledighiaccio
L'aria è ancora bianca
la pelle di vetro
con le dita richiamo la tua attenzione
e mentre ti volti
guardo i tuoi pensieri
troppo densi
troppo gonfi
bollicine ingabbiano l'ossigeno
suddividono tutti i fiumi
e tu non sai sdoppiarti
Quanto pesa ogni singolo gesto..
quanti frammenti si annodano sulle parole
sulle paure..
Lo specchio osserva
e fa tremare
fa invecchiare
osserva ma possiede la calma
per farti reagire
Apri le finestre
apri le porte
annusa la strada
guarda il tuo cane
Una piccola scossa attraversa
la linea della terra
due sorrisi si aprono
si accarezzano
camminano.
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