Sulle Labbra

Leggo, anzi, sento una mutazione nelle tue parole, nelle tue poesie. Ad ogni nuova composizione trovo piccoli frammenti di guscio, di esoscheletro, come stessi assistendo alla muta di una crisalide o di un altro meraviglioso insetto che raggiunge autonomia, consapevolezza, destinazione al volo. Accanto a questi versi c'è il guscio intero di una voce interiore: la muta è avvenuta del tutto, in modo netto, certo, preciso. Hai nuove ali, nuove zampe impazienti, nuovi occhi acutissimi e svegli e i sensi attenti e vigili. Ogni riga un concetto, ogni concetto un impasto perfetto di materia e pensiero, di tocco e desiderio, di luce e ombra, di certo e opposto. Rimango su questa pagina con estrema gratitudine, per il piacere intellettuale che i tuoi versi sanno dare e per il dono che fanno, a chi legge, di sè stessi, della loro incredibile e profondissima evoluzione. Sei un Poeta vero.