Sulle Labbra

Non regalarmi il tuo sorriso
quando non è sincero,
non lasciarti guardare se senti dolore
guardami di sfuggita
così potrò incantarmi nei tuoi lineamenti
potrò ascoltare le tue parole
cadere come vetri
mentre tagliano l'aria
suonano di riflessi
e di anima sciolta.

Il cielo è una fiamma,
ombra di calore
nel verso liquido del vento.
Fischia la sua forza
nel respingere la quiete
grida bollente
il suo respiro rabbioso.
Il profilo di un cuore
assomiglia ad una roccia,
il respiro di una pietra
resuscita un'anima.
Mescola fuoco il tuo stupore
trasforma questa chiusa energia
in musica d'amare

Seta e labbra sedute
appena sotto il mio sguardo
oscillano e sfregano
avanzano e strisciano
a passo di lumaca.
Occhi lottano nella penombra
scambiano linee sottili
linee scure di un quadro astratto,
sguardo sempre più vicino
alla giusta distanza.
Seta avanza verso il collo
labbra verso l'ortica

contro la spina

un piccolo tremore
nella mia bocca
si avvicina.

Guardo una stella vibrare nel cielo
e mi accorgo del suo riflesso
stesa nel mare calmo
agitarsi dolcemente
come fosse il suo letto.
Ha due occhi questa stella
sembra figlia della luna e del sole
del mare e della terra.
Il silenzio del cielo suona la sua musica
lontano dal mare
ascoltando le sue rime
appoggiato sull'unica linea dove lo può inontrare.

                 I miei piedi seguono un ombra      

  sagoma sovrapposta di un viso abbronzato,
              mi piego di lato e non so se guardare
             labbra lontane che cercano di affondare.
                      Mi avvicino senza voglia di guardare
                         mi lascio trasportare senza effetto
                                                             poi mi blocco.
                          L'immagine tende a farsi più nitida
                    allora mi sposto e arretro un passo
                    di nuovo tutto sembra sfuocato
                di nuovo tutto è forse migliore.
   Lentamente continuo ad allontanare
        lentamente ritorno a respirare
il respiro che iniziava a nascondersi
                 troppo vicino hai miei occhi.