Creato da mieledighiaccio il 30/06/2010

Sulle Labbra

titoli di coda

Messaggi di Febbraio 2011

corde

Post n°73 pubblicato il 26 Febbraio 2011 da mieledighiaccio

 

 

 

 

 

 

 

 

Corda in un arco
pizzico in un arco
nell'arte immutata del timpano vibrante.

Ossa coperte dal freddo,
dallo sguardo indegno del giudizio.
Osservi il tuo profilo e piangi,
sprofondi nel banale che addosso ti cade
che indossi nel silenzio
e premi contro le tue paure,
premi in una pelle non tua lo sdegno.
Ma non esiste quel pensiero..
spazza via la visione che non c'è
guarda come io
ti guarderei.

C'è un passaggio segreto

fra le pieghe

dell'anima.

 
 
 

Le nostre ore contate

Post n°72 pubblicato il 25 Febbraio 2011 da mieledighiaccio



E così veniamo avanti
simili in tutto a quelli di ieri
aggrappati a un'immagine
condannata a descriverci
dimmi, non è così?

e poi ci ritroviamo
divisi da nuove alleanze
senza più nulla da nascondere
solo più accorti
nel mostrare i punti
dove la vita ristagna,
le cattive abitudini
quasi sempre appagate
e ci sediamo
in un camerino affollato
in un treno che parte
continuamente sospesi
tra questo corpo e la scena
le nostre ore canoniche
le nostre ore contate
ancora troppo presto
per organizzare il proprio sgargiante declino
ma non abbastanza da non averne un'idea

io non ti cerco
io non ti aspetto
ma non ti dimentico


(Emidio Clementi - Massimo Volume)

 
 
 

sei

Post n°71 pubblicato il 21 Febbraio 2011 da mieledighiaccio

 

 

Quando mi prendi per il collo

mi fai sentire bene

sento meglio i brividi

e la vita è migliore,

quando la pelle si comprime

e il tuo umore mi sposta,

quando ti spingo

e ti riprendo...

quando mi sposti nel tuo universo,

che non sempre vedo,

non sempre comprendo,

ma a volte succede

di guardarmi attorno

ed esserci dentro.

 

...

 
 
 

Servi del destino

Post n°70 pubblicato il 17 Febbraio 2011 da mieledighiaccio

 

Ogni spina è strappata

ogni presa consumata,

nelle pareti della solidità

in una linea interrotta

dalla tiepida elettricità

la tiepida elettricità del silenzio

silenzio anestetizzante tra noi,

per raschiare sempre tra noi,

veloci quasi rapidi nel voltare

spalle e gambe e sguardi

in gocce evaporate,

fluttuanti nell'aria

a disposizione del destino.

 

 
 
 

Richiude gli occhi

Post n°69 pubblicato il 15 Febbraio 2011 da mieledighiaccio

 

 

L'aurora attraversa pagine ingiallite

del bianco dare del tempo arrotolato,

raffredda le mie mani,

i miei piedi,

il mio sguardo, su un telo sdoppiato.

La cornice non piace,

è finta, immorale,

meglio una tavola rettangolare

senza spigoli smussati

e che profumi di antico.

 
 
 

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