Messaggi di Luglio 2011
Post n°91 pubblicato il 26 Luglio 2011 da mieledighiaccio
C'è una porta da grattare un passaggio da sondare.. Un buco nella reta da non oltrepassare per non scalfire e fingere di non ricordare. Ha sempre un tratto invisibile l'indifferenza la finta indifferenza, il muro di asfalto un banco di nebbia.
Colore acceso per nascodere la ruggine nascondere i sentimenti settole leggere lasciano un tratto comunque impreciso settole sfatte formano righe che danzano nella loro irregolarità.
Seguo ogni sguardo quando mi sento in trappola quando cerco una porta e non sarà la tua con scrupoloso ottimismo, di chi si accontenta del profumo dei capelli. |
Post n°90 pubblicato il 25 Luglio 2011 da mieledighiaccio
L'odore della pioggia la senti dal mattino l'odore del vento che porta freddo lo senti sul collo, ma le ore passavano e il sole si riafacciava Oasi di sole, isola di sole in mezzo alla tempesta isola colma di ore calma, liscia, rassicurante sole. ma Vento ricomincia a soffiare e allo scoperto escono gli artisti di strada sotto la pioggia resuscitata dall'illusione uralno le voci urlano i canti suona la chitarra la grancassa suona il brivido e l'emozione di un ragazzo che passa accanto con la custodia e il suo strumento con la vita sotto al braccio lo sguardo triste e la voglia di cantare la voce da consumare sotto il buio di una atmosfera irripetibile. |
Post n°89 pubblicato il 19 Luglio 2011 da mieledighiaccio
Una foto dal passato è quella che appare, una foto dal passato, una porzione di futuro, stanze e persone e visi tesi in un letto di stupore, in una cucina d'amore confezionato l'amore assente dal viso, distante quanto basta da desiderarlo quanto basta per capirne il riflesso. L'ombra di un viso che acceca come sole cocente sole che taglia e spacca la terra e fra le crepe entra in mezzo ai solchi scorre in un vento di luce.
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Post n°88 pubblicato il 11 Luglio 2011 da mieledighiaccio
Anime lente e danzanti clandestine cucite al respiro ci sfioriamo confusi aspirando ombre e luci dai nostri fianchi dai nostri pensieri congelati, pensieri fatti sciogliere goccia a goccia, in respiri luccicanti attimi eterni in mani legate nel silenzio, abbracci fusi nel silenzio, ma sono qui a braccia tese..
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Post n°87 pubblicato il 09 Luglio 2011 da mieledighiaccio
Appoggio i passi, uno sopra l'altro, passi che portano più del mio peso, piedi che seguono frequenze di mattonella. Il cancelletto si spalanca e finalmente mi siedo su quel sedile rovinato, un rivestimento zoppo di cui sento la sua piega nella schiena. Srotolo la strada lentamente, dove le curve a quell'ora sembrano di gomma, dove il cielo a quell'ora è un'opera maestosa, dove il pensiero a quell'ora è una scatola socchiusa. L'umidità della notte scivola sulle luci del giorno, sul cristallo e il suo vento, scivola fino al letto, fino a lei, ai suoi piedi, dove la scatola si chiude, dove ai suoi piedi si lascia svenire.
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Inviato da: bluiceee
il 18/01/2019 alle 18:43
Inviato da: oltreL_aura
il 08/11/2013 alle 11:34
Inviato da: red
il 29/10/2013 alle 18:03
Inviato da: custodeovest
il 11/04/2013 alle 23:27
Inviato da: oltreL_aura
il 10/04/2013 alle 17:13