Paradiso Artificiale

Post N° 10

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...oggi sono perso in un angolo di tempo...
un angolo qualunque... anonimo...
in quello spazio virtuale che abbiamo costruito insieme...
...bolla d'aria nell'oscurità..
illuminata soltanto dalla luce delle poche stelle che brillano ancora...
disteso sul letto tra le lenzuola sporche del tuo amore
...credo quasi di riuscire a pensare...
domino delle mie sensazioni...
..vorrei trasferire alle mie labbra i tuoi pensieri...
...i miei segreti...
forse soltanto i nostri sogni...mascherati da incubi...
...parlo di maschere a te...
..tu che mi leggi con avidità
...che freni con la tua dolce saliva le mie parole
e mi sussurri impulsi velati d'erotismo... soltanto con un sorriso...
...poi alzi lo sguardo e accarezzi le mie labbra leggermente... con un dito
quindi ti volti e mi abbracci dolcemente poggiando la tua testa sul mio ventre spoglio...
...mi ritrovo con la mente proiettata all'indefinito 
...come il velo di nebbia che copre i miei occhi...
..i pensieri diventano sempre più evanescenti...
...riesco appena ad accarezzare i tuoi capelli con un bacio...
torno nel mio limbo e lascio che morfeo ti rapisca...
...portandoti via da me.

Post N° 9

...non voglio chiederti nulla...
desidero soltanto ascoltare la tua musica...
...così distorta ai sensi di tanti
quanto melodiosa ai miei...
...fiore coperto di spine
che mi ferisce e mi profuma...
lecchi con amore le lacrime che scivolano via
dalla mia pelle ogni volta che mi desideri...
...ogni volta che desideri il mio corpo nudo...
...ogni volta che mi disseti col succo aspro
che come dolce assenzio sgorga dai tuoi seni rigogliosi
mentre ti guardo...
vestita di punti di luce...
ti doni a me ogni volta che vuoi...
...ogni volta che ti lascio una parte di me..
...tu che hai dimenticato i colori del giorno...
mi lasci la tua stella...
mi regali la notte.

Post N° 8

tutto scorre... scorre le mia vita nel suo letto... straripa... devasta... e rientra dolcemente nei suoi argini... mi bagna... mi coccola... asciugandomi mi ferisce... mi trasporta nel suo letto... tortuoso e imprevedibile percorso che sfocia nel tuo fiume... è una scintilla nel buio... ed io mi trovo a rinascere... embrione di un sogno... nascondo le mie inibizioni senza colore.. da oggi voglio ascoltare soltanto la voce delle nostre sensazioni... lasciar parlare la nostra pelle.. le nostre carezze... i nostri baci... senza paura fondo il mio ego nella tua immagine.... voglio legarmi ad essa come fa  una goccia d'acqua leggera che scorre sul tuo corpo nudo... voglio accarezzare il tuo corpo come il vento che mi soffia sul viso... dolcemente o in tempesta soffia... ed io non voglio voltare la faccia al suo sorriso adesso che lo sto vivendo... adesso che sto sentendo il profumo della tua anima nel suo soffio... sto respirando l'amore che mi dai... oggi... ogni giorno che passa... sempre

Post N° 7

VERRANNO A CHIEDERTI DEL NOSTRO AMORE

"...Quando in anticipo sul tuo stupore
verranno a crederti del nostro amore
a quella gente consumata nel farsi dar retta
un amore così lungo
tu non darglielo in fretta

non spalancare le labbra ad un ingorgo di parole
le tue labbra così frenate nelle fantasie dell'amore
dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"

non sono riuscito a cambiarti
non mi hai cambiato lo sai.

E dietro ai microfoni porteranno uno specchio
per farti più bella e pesarmi già vecchio
tu regalagli un trucco che con me non portavi
e loro si stupiranno
che tu non mi bastavi,

digli pure che il potere io l'ho scagliato dalle mani
dove l'amore non era adulto e ti lasciavo graffi sui seni
per ritornare dopo l'amore
alle carenze dell'amore
era facile ormai

non sei riuscita a cambiarmi
non ti ho cambiata lo sai.

Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre
come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre
i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro
i tuoi occhi assunti da tre anni
i tuoi occhi per loro,

ormai buoni per setacciare spiagge con la scusa del corallo
o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo
e troppo stanchi per non vergognarsi
di confessarlo nei miei
proprio identici ai tuoi

sono riusciti a cambiarci
ci son riusciti lo sai.

Ma senza che gli altri non ne sappiano niente
dirmi senza un programma dimmi come ci si sente
continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito
farai l'amore per amore
o per avercelo garantito,

andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori
o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori
o resterai più semplicemente
dove un attimo vale un altro
senza chiederti come mai,

continuerai a farti scegliere
o finalmente sceglierai..."

Post N° 5

"..mi sveglio e accanto a me dorme ancora un sogno..
ha il viso da angelo il mio sogno...
 mi avvicino come un vento silenzioso
 che dolcemente e senza far rumore
 accarezza le sue emozioni trasferendogli le mie...
 sento tra le mie dita il suo essere unica...
un lento movimento che disegna le sue forme...
respiro il contrasto tra l'erotismo latente
della sua splendida immagine
 con i graffi silenziosi dei miei
pensieri...
in un vortice di comunicazione diretto ed intimo...
 la vedo come un sole in eterna eclissi...
ed in quel sole mi rispecchio
incredibilmente in tante sfumature...
in questo momento siamo diventati una cosa sola...
 siamo diventati angeli..."

...Ego

...l'io che scrive si trova all'interno delle sue stesse parole... non è localizzabile perchè evanescente... avulso dalla realtà perchè alieno alla stessa... figlio illeggittimo del suo tempo... combatte con il suo dissidio e la sua inadeguatezza ogni momento... nel tentativo di non affondare nelle sabbie mobili... ogni tanto riesce a riemergere dalle luride acque per respirare... per poi subito rimmergersi senza sapere se emergerà nuovamente...
...viaggio sulla tangente di un mondo che appena può mi sputa in faccia... l'unico sollievo lo ritrovo nel continuo movimento... odio piazzare le radici in un posto... preferisco essere una foglia trasportata e maltrattata dal vento... che l'albero secolare da cui la stessa cade.... adesso sto volando... non voglio sapere dove cadrò domani...