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la nuova tivu'


Abbiamo deciso per adesso di non dare Premium Gallery a Sky". Ilvicepresidente Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, alla presentazione deipalinsesti autunnali ha dunque rotto gli indugi dopo mesi di stallo. Joi,Mya e Steel non voleranno, sul satellite. Perché rinunciare al rapportodiretto con i nostri clienti? Si sono chiesti a Cologno. E perché accettarelo "spezzatino" del nostro bouquet quando l'accordo sarebbe stato"ininfluente" (sarà vero?) sul conto economico?Ma per una trattativa che precipita, ce n'è un'altra davvero in rampa dilancio per l'editore Mediaset: quella relativa alla "Tivù Sat". Il cda Rai,quello di TiMedia e il comitato di presidenza Mediaset hanno dato il proprioassenso al progetto. E lo scopo è quello di rilanciare sul satellite, in ununico bouquet gratuito che si dovrebbe chiamare "Tivù Sat", tutto quello cheviene trasmesso sul digitale terrestre. Un progetto da testare già daottobre, quando la Sardegna diventerà la prima regione all digital del BelPaese. "Non nego - disse a Portofino Berlusconi junior dimostrando doti dipreveggenza - che a secondo dell'esito della trattativa con Sky sidecideranno le sorti anche di Tivù Sat". A buon intenditor.Un progetto - quello delle tre sorelle terrestri - naturalmente aperto atutti gli operatori, che sottrarrebbe a Sky Italia (oltre ai programmicriptati dei sette canali generalisti) una bella fetta di share e l'attualemonopolio del "cielo", e che consentirebbe al segnale televisivo del nuovoconsorzio (tramite decoder naturalmente e forse con accesso condizionatoIrdeto) di coprire tra dtt e satellite il 100 per cento (o quasi) dellapopolazione italiana. E quindi anche quel quattro-sei per cento che comunquenel 2012 - data del fatidico switch off - non sarà raggiungibile con lefrequenze terrestri per questioni legate alle asperità del territorio. Insostanza potrebbe accadere in Italia - sempre che le sorelle accettino dirinunciare ai contratti in essere con Rupert Murdoch - quello che proprio inqueste settimane è accaduto in Inghilterra: il varo di FreeSat. Senzacontare - ecco un altro modello di business - che sul satellite lo spazioper la pay per view è infinito.Oltremanica l'idea FreeSat è frutto di una joint-venture tra Itv e Bbc,punta a una copertura del 98 per centro della popolazione e offrirà unbouquet di circa 80 canali, che entro l'anno potrebbero diventare 220: tuttigratis e alcuni anche in hd. "Tivù Sat" farà dunque il verso al modelloinglese di Freeview (sul digitale terrestre) e di FreeSat (sul satellite).Un modello che piace anche a Francia, Spagna e Germania. A partire da giugno del 2009 Rai, Mediaset e TiMedia lanceranno Tivù Sat, una piattaforma satellitare gratuita alternativa a Sky. E i rumors ipotizzano che Mediaset sia pronta a togliere da Sky i propri canali generalisti (che raccolgono il 60 per cento dello share satellitare) inasprendo così la concorrenza nei confronti di Rupert Murdoch. Un'ipotesi sulla quale Fedele Confalonieri ancora non si sbottona. E sulla questione il presidente Mediaset, presente a Roma alla Quarta conferenza nazionale sulla tv digitale terrestre, ha risposto così: "Good question", facendo intendere che la dipartita è prossima. ''Guerra a Sky? Guerra è una parola grossa: è concorrenza. E la concorrenza è il sale dell'economia''. Sulla partecipazione di Maria De Filippi a Sanremo ha aggiunto: "Sanremo è una zona franca, il duty free shop della canzone". E su Fiorello che sta per sbarcare su Sky ha chiosato. "Buon per Fiore, lui è un campione. Ma la notizia non mi sembra ancora ufficiale".