Ischia Taiji Quan
L'arte marziale taoista nell'isola dIschiaEccovi un argomento che talvolta viene coperto da un alone di mistero.
Che cos'è? A cosa serve? Quali sono suoi effetti?
Cominciamo col dire che Tui Shou significa letteralmente: Spinta con le mani.
Questo è un esercizio che bisogna praticare in coppia ed aiuta gli allievi a comprendere come va applicata la propria forza e come assorbire la forza avversaria prima di deviarla.
Esistono diversi esercizi da apprendere nel t.s. prima di passare alle tecniche a "corpo libero".
Mettendosi uno di fronte all'altro gli allievi iniziano con il primo esercizio, polso contro polso. Il primo spinge e l'altro arretra col corpo fino a deviare il colpo per poi passare all'attacco sempre con la stessa mano. Dopo un pò l'esercizio si ripete con l'altra mano.
Avanzando sempre più nella pratica, si passa al t.s. a due mani ed infine si applica il t.s. senza uno schema preciso ma con la semplice intenzione di far perdere l'equilibrio all'avversario sfruttando l'imprevedibilità.
Questo tipo di lavoro serve per comprendere il modo di attacco e difesa senza "aprirsi" o "chiudersi" troppo ed il modo di difendersi senza che l'avversario capisca di non avere la situazione sotto controllo.
Il suo effetto migliore, nel tempo, è la miglior circolazione del Qi negli arti ed all'esterno di questi (Wei Dan).
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Signore e signori, ecco a voi un immagine della XXI generazione Carmela Filosa, campionessa internazionale di Taiji Quan.
Ogni anno si reca in Cina per studiare nella madrepatria della maestra cinese Chen Peiju.
Laureata in lingue orientali parla il cinese come l'italiano.
In questa foto potete ammirarla mentre si esercita nel tui shou proprio con la sua maestra Chen Peiju.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Dopo le donne...eccovi il Fratello!
Chen Peishan, Sin da piccolo si è allenato in questa arte marziale trovando subito un successo meritato. I suoi movimenti arrivano ad un tale livello di perfezione da confondere tantissime persone.
Visto in video ed in foto, è difficile capire quale tecnica stia applicando se non si conosce la forma che utilizza in quel momento.
Vederlo in azione è un vero spettacolo :)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
In quest'immagine potete ammirare la XX generazione di mestri di Taiji Quan piccola struttura in azione.
La maestra in questione è Chen Peiju e sta in posa in una tecnica di TJQ stile Chen.
La Maestra Chen Peiju allena da diversi anni la Maestra Carmela Filosa (XXI Generazione, unico caso europeo in cui un "esterno" entra a far parte dell'albero genealogico degli insegnanti di TJQ) da cui ho apprendo costantemente dal 2000 questa bellissima arte marziale.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
In questo stile, a differenza del ceppo originario Chen, le tecniche sono più "aperte" ed ampie. In fatto estetico (e questo è un parere personale) non c'è paragone tra lo stile Yang e Chen tant'è che lo stile in questione ha diverse forme da competizione.
I movimenti ampi danno una sensazione di apertura maggiore e forse di una più difficile applicazione.
Nella mia piccola esperienza ciò che non trovo piacevole nello Yang è la velocità che deve essere sempre costante.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: FaustoBertigiorni
il 15/03/2006 alle 15:54
Inviato da: FaustoBertigiorni
il 15/03/2006 alle 15:54
Inviato da: FaustoBertigiorni
il 15/03/2006 alle 15:54
Inviato da: FaustoBertigiorni
il 15/03/2006 alle 15:54
Inviato da: FaustoBertigiorni
il 15/03/2006 alle 15:51