Osservo...

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Cerco di raggiungere la vetta in questa giornata tiepida … su in cima scorreva un tempo una sorgente di acqua fresca … ricordo che da bambino trascorrevo le mie vacanze con i compagni di stagione … odo ancora quelle voci che si mescolano nei fruscii delle foglie che calpesto … guardo in basso per il timore d’inciampare mentre ramoscelli e piante cresciute in solitario … par di giocare nascondendomi la via .… anticipo mentalmente l’arrivo su in cima e mi domando se vedrò con lo stesso stupore di bambino quel maestoso paesaggio che un tempo mi emozionava … la salita è meno ripida … sono giunto col fiatone alla pianeggiante vetta … posso finalmente rallentare … c’è ancora il grosso masso dove allora lasciavamo i nostri zaini … mi siedo nell’attesa di sentire il battito scandire il tempo del riposo … osservo gli alberi di castagno ricchi dei loro frutti … la sorgente ancora scorre … mi disseto assaggiando con un sorso la sua freschezza … l’acqua pura ha il suo sapore … mi rivedo sorridente mentre corro coi compagni di stagione … il ricordo mi regala l’emozione … mi asciugo il viso di quell’acqua che ha bagnato il mio viso … una lacrima discende ripida e raggiunge le mie labbra … sorrido mentre volgo il mio sguardo verso il maestoso panorama … è tutto come allora …