Osservo...

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Cammino lungo il viale osservando l’altezza di questi meravigliosi alberi … il silenzio è accompagnato dal rumore delle foglie che mi guidano lungo il percorso … un tempo il viale era molto frequentato … chiassoso … si passeggiava tutti insieme … ma resta sempre il mio meraviglioso viale … in questo percorso i ricordi sono tanti … ricordo i primi passi dopo aver superato la via del buio … le gare per spingersi sempre più in là fino a raggiungere il punto stabilito … supero serenamente i punti stabiliti per gioco tanto tempo fa … alla fine del percorso raggiungo una parete di roccia con accanto una piccola apertura  un tempo tana di noi piccoli lupetti … lentamente mi avvicino al suo ingresso … gli eco si susseguono … ne ascolto i finali … gocce d’acqua filtrando dalla parete risuonano cadendo a terra … mi soffermo all’ingresso … mi appoggio alla parete per poter vedere oltre il buio … proseguo lungo la via lasciando che a guidarmi sia l’intuito nello spazio … il buio ormai mi assale con l’affanno è il timore dell’incognito … come un piccolo esploratore vado avanti incuriosito di sapere … la mente per un attimo mi suggerisce la paura … un lampo di calore mi assale lungo il corpo e i respiri si susseguono velocemente … ma oggi ho il mio rimedio per superare i vari ostacoli … l’emozione si controlla con la mente … la via del buio può riservare la via della luce … ricordo un saggio che mi disse “anche i tunnel più bui hanno le loro uscite” … non importa il tempo di percorrenza se del tunnel se ne può fare una dimora … niente va evitato se incrocia la nostra strada … tutti i percorsi necessariamente devono essere attraversati … conosciuti … sperimentati … il non sapere è la via del non ritorno … decido che per oggi può bastare … ho stabilito un nuovo punto anche se oggi gioco solo … la vita è un gioco meraviglioso se osserviamo il mondo come piccoli lupetti …