Osservo...

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Spesso viviamo la nostra giornata seguendo le solite abitudini … le chiamerei cattive abitudini … le abitudini spesso stanno in compagnia con l’attaccamento … l’abitudine è l’incapacità di vivere con mente creativa … per pigrizia o per incapacità di mettersi in gioco preferiamo che la giornata scivoli senza entusiasmi perché è smarrita la voglia di aprire nuovi orizzonti … aprire nuove porte … sfogliare nuove pagine … arricchire la propria storia … restiamo attaccati alle cose che conosciamo e come sigilli ne rifiutiamo  volentieri il distacco … l’attaccamento è l’incapacità di pensare che senza alcune cose alle quali abbiamo dato il potere che senza di esse la nostra vita sperimenta la sofferenza … è tutta una menzogna della nostra mente … certamente non rappresenta un bene … la monotonia a volte ci rende schiavi di una vita incapace di  sperimentare il nuovo … è necessario per trovare nuovi stimoli e avviare un processo di risveglio vivere con la consapevolezza del distacco … si può cominciare un processo di distacco dalle cose materiali … se siamo abituati a prendere spesso la macchina anche per piccoli tragitti sarebbe utile rinunciare alle abitudini dell’auto e muoversi possibilmente a piedi o con i mezzi di trasporto  … se l’abitudine è quella di restare a casa sarebbe interessante fare una passeggiata per le strade della città … se siamo attaccati al denaro sarebbe interessante fare dei piccoli regali alle persone che non si aspettano un regalo da noi … l’attaccamento ci rende schiavi e dipendenti dalle cose e dalle abitudini … svecchiarsi per vivere di leggerezza … senza imporre a se stessi e agli altri le abitudini o i propri attaccamenti … semplicemente vivere con distacco e aprire al nuovo perché nel nuovo si sperimenta l’incertezza e l’incertezza è la via per la sicurezza … entrare nelle varie possibilità che il nuovo porta con sé sperimentando l’allegria … l’avventura … il mistero della vita …