..LE ALI AI PIEDI:-)

Post N° 450


Solo e pensoso i più deserti campi
CANTO D'AUTUNNOPresto ci immergeremo nelle freddeTenebre: addio vivo chiarore, estatiTroppo brevi! Digià cade la legnaCon i funebri colpi e sul selciatoRisuona dei cortili. Dentro al mioEssere già l'inverno fa ritorno:Odio, collera, brividi ed orrore,Forzato duro affanno, e, come il soleNell'inferno polare, questo cuoreNon sarà più che massa rossa e ghiaccia.Fremendo ascolto ceppo dietro ceppoCadere; ed un patibolo che sorgeNon ha eco più sorda. La mia animaÈ una torre che frana sotto i colpiDell'ariete instancabile e pesante.Da quel tonfo monotono cullato,Mi sembra che si inchiodi in qualche luogoIn gran fretta una bara. Per chi? IeriEra l'estate; ed ecco già l'autunno!Suona, questo rumore misterioso,Come il cupo rimbombo di un distacco.Da "I fiori del male"Charles Baudelaire