Tolentino Il consigliere regionale Francesco Acquaroli (Pdl) ha presentato una mozione in Regione per la bonifica del lago delle Grazie. L'iniziativa è stata presentata ieri mattina alla presenza dello stesso Acquaroli, del coordinatore locale del Pdl Gianluca Scattolini, del capogruppo consiliare Giuseppe Pezzanesi e del consigliere Valeria Ruiti, oltre ai membri del direttivo Franco Feliziani e Francesco Colosi. Acquaroli ha evidenziato come “con il tempo il lago è andato via via chiudendosi a causa della melma portata dal fiume Chienti, tanto da formare quasi una seconda diga fra le vecchie piscine e l'argine sinistro. Infatti le associazioni di pesca sportiva tolentinati hanno organizzato negli anni settanta lungo il perimetro del lago gare di pesca sportiva a livello nazionale con la partecipazione fino a 320 concorrenti, cosa che attualmente, considerate le condizioni in cui si trova il bacino idrico, è inattuabile. Inoltre, nel giro di pochi anni il lago delle Grazie diventerà un immensa palude con il fiume che vi scorre in mezzo, rischia di diventare regno di insetti e di animali di tutti i tipi ”. Nella mozione, il consigliere impegna la giunta regionale ad attivarsi nelle sedi opportune “affinchè vengano avviati i lavori di dragaggio del lago indispensabili per la sua sopravvivenza, per il ripristino del potabilizzatore per la depurazione delle sue acque così da essere una preziosa riserva idrica e per una pista ciclabile panoramica del lago collegata a Tolentino”.
Mozione sulla bonifica del lago delle Grazie Presentata dal consigliere regionale Francesco Acquaroli
Tolentino Il consigliere regionale Francesco Acquaroli (Pdl) ha presentato una mozione in Regione per la bonifica del lago delle Grazie. L'iniziativa è stata presentata ieri mattina alla presenza dello stesso Acquaroli, del coordinatore locale del Pdl Gianluca Scattolini, del capogruppo consiliare Giuseppe Pezzanesi e del consigliere Valeria Ruiti, oltre ai membri del direttivo Franco Feliziani e Francesco Colosi. Acquaroli ha evidenziato come “con il tempo il lago è andato via via chiudendosi a causa della melma portata dal fiume Chienti, tanto da formare quasi una seconda diga fra le vecchie piscine e l'argine sinistro. Infatti le associazioni di pesca sportiva tolentinati hanno organizzato negli anni settanta lungo il perimetro del lago gare di pesca sportiva a livello nazionale con la partecipazione fino a 320 concorrenti, cosa che attualmente, considerate le condizioni in cui si trova il bacino idrico, è inattuabile. Inoltre, nel giro di pochi anni il lago delle Grazie diventerà un immensa palude con il fiume che vi scorre in mezzo, rischia di diventare regno di insetti e di animali di tutti i tipi ”. Nella mozione, il consigliere impegna la giunta regionale ad attivarsi nelle sedi opportune “affinchè vengano avviati i lavori di dragaggio del lago indispensabili per la sua sopravvivenza, per il ripristino del potabilizzatore per la depurazione delle sue acque così da essere una preziosa riserva idrica e per una pista ciclabile panoramica del lago collegata a Tolentino”.