Tom Wake

Fotocopia

Sorridi e nascondi
i tagli sui dorsi,
mi doni la voce
mi prendi i pensieri e li sposti.
Ti guardo il cielo negli occhi
e spero che possa bastare
che Dio possa un giorno
da te venire a respirare.
Sorseggio dell'aria, sorrido,
ti guardo parlare, capisco
che ho ancora davanti del tempo
prima di essere vivo.
Ti sposti, ti muovi, saluti,
prendi il mio giorno e lo aggiusti,
e tutto quello che ho in testa
per qualche istante si arresta...
e resto in silenzio a pensare
come possa un sorriso bastare
a vivermi intorno e a scucire
un altro sospiro dalla mia bocca.

Un altro respiro

Unisciti a me nel respiro
e dona le tue riflessioni,
ho mente ancora decente
da farmi sembrare qualcuno,
e poi toccami come nessuno,
come un libro appena ingiallito,
ed ecco resuscita a viso,
la forma migliore di vita.
Non puoi spaventarti ancora,
il peggio è molto lontano,
e vivere nel mio respiro,
lo sai, mi sembra anche un pò strano.
Riposo, riposa, è festa
per tutti gli sguardi accecati,
di sole si sono odorati
e credo di vivere a stecca,
ma ridere è un nuovo richiamo,
persone perdute e malsane,
ritorni e pensieri cattivi
saranno pedine di un gioco.
Un ultimo e spento silenzio
ha già reso più del dovuto,
e resto ancora a pensare
a quel qualcosa di buono,
la bocca ne giace il sapore,
e vivere tra un domani
è peggio che ardere arrosto...
e allora dita su dita.

Angeli & diavoli

Qualcosa resta nell'aria,
il gusto di vita che dura,
e anime che lottano ancora
sa di trama già vista.
Angeli sembrano diavoli,
e ali piccole scheggie
ma se mostri un sorriso
riesco perfino a pensarti.
Un vento spalanca una porta,
e pezzi di luce mi accecan
un guanto mi lancia una sfida
ma è di misura sbagliata,
e sento la rabbia che porti
e sento tagliarmi la pelle,
sorridere diventa più arduo,
ma certo non impossibile.
Resta ben poco nell'aria,
puzza di vite scadute,
anche se ho ancora una data
che sa di giorno a seguire,
cerca di scrivermi addosso
ogni tua piccola pecca
così io possa rinascere
ogni giorno ancora più solo,
perchè vivere è un pò come morire,
succede una sola volta,
e voglio bruciarmela al meglio
questa mia ultima smorfia.

Giro a vuoto....

Continuo a girare a vuoto,
su direzioni fasulle
e tutto resta rinchiuso
in 20 metri di stoffa.
Ho idea di quello che sono
ma non mi piace dirlo,
sento musica storta
e vivo mezzo vestito.
Perchè non mi spari in volto
e mi sotterri in giardino?
So, sa di vecchia romagna
tutto quello che scrivo.
Ora mi fermo e rido,
stupido sono già stato,
non è difficile fingere
di essere ancora vivo.

Donna carcassa

Unisco con linee i puntini,
e cerco di non farmi fregare
dal gusto di nuovo a vassoio,
dal resto che resta nell'aria.
Incontro persone per bene,
ed altre che ancora non sanno
che vivere è come morire,
un gioco con una unica posta...
hai mai deciso qualcosa
sapendo che è certa e sbagliata?
il gusto di forte si impregna
su ogni lato di bocca,
e ridere e piangere sono
un'unica e immensa smorfia.
Unisco e coloro trattini,
il tempo mi insegna qualcosa,
la donna che resta nel vuoto
è meglio dell'ultima volta,
ma è stupida e secca di cuore,
magari ne uso la pelle
e cerco riparo nel corpo,
ma il tempo la usa e la invecchia
e poi sarà solo carcassa.