giorgio's movie

500 giorni di dura verità


 Lo ammetto, dietro questo aspetto di cinico quarantenne si nasconde un romanticone: mi piacciono le commedie, anche quelle romantiche basta che non siano troppo melense (ho il colesterolo alto).Ne ho viste due questo fine settimana e voglio parlare di entrambe. Inizio con quella che mi è piaciuta di più: 500 giorni insieme. La cosa originale di questo film è la sua struttura narrativa fatta come i pensieri che spaziano avanti e indietro sulla linea temporale, seguendo di più le sensazioni che la cronologia degli avvenimenti. Questo andare avanti e indietro lungo i 500 giorni del titolo è un esercizio di stile che ho apprezzato molto, come ho apprezzato molto il finale coraggioso poco Hollywoodiano. Bilancio positivo per Marc Webb, voto 7.Molto più classico invece La dura verità, commedia leggera e piacevole che conferma il momento positivo di Gerard Butler senza però brillare per originalità. La pellicola raggiunge il suo scopo di divertire ma non va oltre. Se fossimo a scuola il giudizio sarebbe: “potrebbe fare di più”. Voto 6½.