Sardinia

Post N° 413


Duplice è la nostra vita: il sonno ha il suo proprio mondoun confine tra le cose chiamate impropriamentemorte e esistenza: il Sonno ha il proprio mondo,e un vasto reame di sfrenata realtà;e nel loro svolgersi i sogni hanno respiro,e lacrime e tormenti e sfiorano la gioia;lasciano un peso sui nostri pensieri da svegli,tolgono un peso dalle nostre fatiche da svegli,dividono il nostro essere; diventano parte di noi stessi e del tempo,e sembrano gli araldi dell'eternità;passano come fantasmi del passato, parlanocome Sibille dell'avvenire; hanno potere-la tirannia del piacere e del dolore;ci rendono ciò che non fummo, secondo il loro volere,e ci scuotono con dissolte visioni,col terrore di svanite ombre. Ma sono veramente così?Non è forse tutto un'ombra il passato? Cosa sono?Creazioni della mente? La mente sa creare sostanza, e popolari pianeti, di sua fattura,di esseri più splendenti di quelli mai esistiti,e dare respiro e forma che sopravvivono alla carne. Lord George Gordon Byron (da "Il Sogno")