Sardinia

5 maggio - Giornata nazionale contro la pedofilia.


 
Una legge del 30 aprile 2009, fissa al 5 maggio la Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia ma leggendo i quotidiani odierni, mi pare che la cosa sia passata "nel silenzio pressoché assoluto dei media". Eppure L'iniziativa cade quest'anno in mezzo allo scandalo pedofilia scoppiato all'interno della Chiesa, quindi sarebbe stata comprensibile e auspicabile una chiara presa di posizione e condanna contro questa piaga che ogni anno colpisce anche in Italia migliaia di bambini.Secondo l’organizzazione Meret fondata da don Fortunato di Noto, sarebbero circa con 20.000 i nuovi casi all'anno, con un aumento del 10,8 per cento negli ultimi cinque anni. Questa organizzazione in 20 anni di attività, Meter ha aiutato 900 minori e famiglie ad essere accolti in centri d'ascolto ed ha segnalato alle autorità 200 mila siti pedopornografici, con un ritmo di 600 al mese.Dal rapporto presentato da Telefono Azzurro emerge che sui 6.623 casi segnalati alle linee di ascolto di Telefono Azzurro tra il 1° gennaio 2008 e il 15 marzo 2010, quelli relativi ad abusi sessuali sono stati 269 (il 4%). Si tratta di segnalazioni provenienti soprattutto da Lombardia, Lazio e Veneto (30%). Sono soprattutto le bambine e le adolescenti, le principali vittime di abusi sessuali (il 66% dei casi circa), in linea con i dati disponibili a livello internazionale. Una segnalazione su tre riguarda invece minorenni maschi (89 casi, in altre parole il 33,8%). Le vittime di abuso sessuale segnalate a Telefono Azzurro hanno generalmente un’età inferiore agli 11 anni (57,6%). Nel 90,3% dei casi le vittime degli abusi sono stati minori italiani; nel restante 9,7% si tratta invece di bambini e adolescenti stranieri, provenienti principalmente da Paesi dell’Est.Ma chi sono gli aguzzini che abusano dei bambini? I dati raccolti smentiscono luoghi comuni: nella maggior parte dei casi, infatti, gli abusi sessuali sono commessi da persone appartenenti al nucleo familiare. Se solo l’11% circa riguarda soggetti estranei, negli altri casi si tratta di soggetti esterni alla famiglia ma comunque conosciuti: tra questi, spiccano gli amici di famiglia (12,9%) e gli insegnanti (9% circa), i vicini di casa (4,7%). L’1,2% delle segnalazioni riguarda figure religiose. Qui questi degenerati sono solitamente persone di cui i bimbi si fidano ciecamente e che giovando di questo si macchiano di un crimine infame. Questi animali hanno sicuramente problemi psichici ma che occorre fermarli, non si possono semplicemente considerare persone malate da comprendere e tanto meno da scusare.