toposeduto

CUGINI


C'erano due ragazzi, erano cugini fra loro, mi erano molto simpatici e io li frequentavo volentieri.Stavo una volta con quello più giovane, bevevamo daiquiri al Bar di Peppino, dovevamo essere arrivati al quarto o giù di lì perchè la conversazione cominciava ad apparire un po' troppo sincopata.Lui mi raccontò di essere stato un buon pugile dilettante e che aveva quasi rischiato di entrare fra i professionisti.Purtroppo alla fine aveva fallito e io non gli chiesi perchè ma lui me lo raccontò lo stesso.Un incontro che gli avevano rubato. Ne era venuta fuori una bagarre e lui si era preso una squalifica di tre anni.Gli credetti.Qualche tempo dopo eravamo a cena, io e loro due.Loro erano a torso nudo, io preferii tenere la camicia.Non mi sentivo in forma e anche se faceva molto caldo preferivo non mostrare i miei rotoli di ciccia.Anche il cugino più anziano era piuttosto pingue, ma lui se ne fregava. Insieme, convenimmo che eravamo diventati così per colpa dell'alcol. Quindi io ammonii l'ex pugile a smettere presto di bere, cosa che all'epoca faceva di certo, nè più nè meno di noi, se non voleva fare la stessa fine.Lui rispose che non gli sarebbe mai successo. Anche se avesse continuato per diecimila anni. Ma suo cugino gli rispose che non era possibile, che non poteva andare contro la natura.