“La discontinuità della Sua prestazione lavorativa, crea evidenti intralci all’attività produttiva”.Poche fredde parole, per liquidare una donna che da un anno e mezzo vive in stato vegetativo, dopo che è stata colpita da un’emorragia cerebrale durante la sua quarta gravidanza. Licenziata dalla ditta per cui lavorava, la Nuova Termostampi di Lallio, provincia di Bergamo, una fabbrica di stampi e materie plastiche.Sapevo di casi di discriminazione verso donne in stato interessante, ma mai avevo sentito di casi che coinvolgessero donne in stato vegetativo...
“La discontinuità della Sua prestazione lavorativa, crea evidenti intralci all’attività produttiva”.
“La discontinuità della Sua prestazione lavorativa, crea evidenti intralci all’attività produttiva”.Poche fredde parole, per liquidare una donna che da un anno e mezzo vive in stato vegetativo, dopo che è stata colpita da un’emorragia cerebrale durante la sua quarta gravidanza. Licenziata dalla ditta per cui lavorava, la Nuova Termostampi di Lallio, provincia di Bergamo, una fabbrica di stampi e materie plastiche.Sapevo di casi di discriminazione verso donne in stato interessante, ma mai avevo sentito di casi che coinvolgessero donne in stato vegetativo...