TorineggiandO

Lavori in corso?


E' imbarazzante ammetterlo ma se doveste recarvi oggi all'aeroporto di Torino, il "Sandro Pertini", altrimenti noto come Torino Caselle, trovereste questo cartello ad attendervi.Già, perchè da oggi a martedì il nostro unico scalo sarà chiuso per manutenzione.In pista, per 87 ore, non si vedranno aerei, ma le ruspe impegnate nel rifacimento dell’asfalto. Gli interventi riguarderanno la pavimentazione di alcune porzioni della pista di volo, delle vie di rullaggio e di zone limitrofe. Opere che comporteranno anche interventi da parte di Enav sugli impianti Avl (Aiuti Visivi Luminosi) nelle zone interessate dagli scavi. Nel dettaglio, l'intervento riguarda circa 90 mila metri quadri di superficie. Per asfaltarla saranno necessarie 41 mila tonnellate di conglomerato bituminoso. A tal proposito resteranno aperte ben 12 società di fornitura di bitume, sparse in tutto il Piemonte: in caso contrario sarebbe impossibile recuperare così tanto catrame in tempi brevi. In pista lavoreranno, su più turni, 800 persone che utilizzeranno circa 300 mezzi. Verranno sostituiti cavi per una lunghezza di circa 4 chilometri. Per quattro giorni l’aeroporto avrà un aspetto decisamente insolito: in pista si vedranno solamente uomini e mezzi al lavoro. L’interdizione è totale: non potranno atterrare nemmeno gli aerei in emergenza. Durante questo periodo Sagat ha istituito un servizio di navette che collegheranno lo scalo di Torino Caselle con gli aeroporti di Milano Malpensa e Cuneo Levaldigi. Su Milano opereranno tutte le compagnie major, su Levaldigi verranno invece operati tutti i voli Ryanair originariamente previsti su Torino. La prima navetta a partire oggi alle 18 sarà diretta a Cuneo, la seconda alle 18,30 verso Malpensa. Nessun passeggero ha dovuto rinunciare a viaggiare: tutti sono stati riprotetti su voli in partenza da altri scali.Torino è stato, nel 2010, il terzo aeroporto italiano per capacità di connettersi alle aree più produttive d’Europa. Entro 2 ore di volo da Caselle si può raggiungere circa il 40% del pil europeo, entro 4 ore il 73%.  Torino è stato il secondo aeroporto italiano per crescita nel 2010, secondo solo a Bologna. (Dati Iccsai)