TorineggiandO

DOM 29/02/1992


A tutti noi, per Dio.Ai privilegi della gioventù.A quello che eravamo, a quello che siamo...e a quello che saremo... Per molti di Voi "Fandango" un film del 1985, con un giovane Kevin Costner, non significa nulla. Una trama semplice, un road movie di alcuni ragazzi che partono per il deserto alla ricerca di una bottiglia di Dom Perignon sotterrata anni prima. In realtà è un film sulla fine dell'adolescenza e l'ingresso nell' "età adulta": qualsiasi significato si voglia dare a questo ingresso ed ammesso che sia necessario oltrepassarlo.Nel nostro piccolo, il 29 febbraio del 92, io ed un manipolo di sognatori, sotterrammo una bottiglia di champagne sotto un "grande albero" nella collina torinese, a suggello della fine del nostro corso di studi e del nostro pomposo ingresso nel mondo dei Grandi.Da allora, con un muto richiamo, quasi senza avvertirci, ogni anno bisesto ci vede raccolti sotto quell'albero, quasi sempre in mezzo alla neve, con le torce, una pala, i bicchieri ed un'immutata capacità di guardarci negli occhi e riderci addosso, come fosse sempre a venire l'ultimo giorno di lezioni.Anche se la vita, di lezioni ce ne ha riservate di ben diverse, anche quest'anno saremo lì, nonostante i figli che da soli non voglion stare, nonostante il lavoro che ci mastica il fegato, nonostante i primi doloretti (magari..i primi) e nonostante le rughe si siano posate sulle nostre facce, come la neve intorno all'albero.E che la vita possa continuare ad essere il nostro FandangoUn ballo in cui ci si prende, ci si lascia, ci si ritrova, leggeri, armoniosi, in sintonia perfetta, capaci di non pestarci i piedi, mai.A Noi, a Voi , per Dio, alzo il calice.