Due notizie lo stesso identico peso.L'unico superstite la Guardia Costiera tunisina l'ha trovato di notte aggrappato ad una tanica. Era rimasto solo, tutti i suoi compagni di fuga - 55 persone in tutto - erano morti disidradati dopo un viaggio-incubo in mezzo al mare, su un gommone sgonfio, durato 15 giorni. Erano quasi arrivati in Italia. Alcuni pescatori hanno avvistato l'uomo la notte scorsa a largo delle coste tunisine e hanno allertato la Guardia Costiera tunisina che ha soccorso il superstite. L'uomo è stato immediatamente portato all'ospedale di Zarzis dove è ricoverato per assideramento e disidratazione. Operatori dell'UNHCR hanno incontrato in ospedale il sopravvissuto che ha dichiarato di esser partito da Tripoli a fine giugno. Dopo un giorno di navigazione l'imbarcazione sarebbe giunta in prossimità della costa italiana ma i forti venti l'avrebbero spinta indietro. Nel giro di pochi giorni il gommone ha iniziato a sgonfiarsi. Sono morti uno ad uno disidradati. In base alla testimonianza del sopravvissuto non c'era acqua a bordo ed i passeggeri avrebbero iniziato a morire di disidratazione. Molti, compreso il superstite, hanno bevuto acqua marina. L'uomo è stato soccorso mentre era aggrappato a resti dell'imbarcazione ed una tanica.
Lo stesso peso
Due notizie lo stesso identico peso.L'unico superstite la Guardia Costiera tunisina l'ha trovato di notte aggrappato ad una tanica. Era rimasto solo, tutti i suoi compagni di fuga - 55 persone in tutto - erano morti disidradati dopo un viaggio-incubo in mezzo al mare, su un gommone sgonfio, durato 15 giorni. Erano quasi arrivati in Italia. Alcuni pescatori hanno avvistato l'uomo la notte scorsa a largo delle coste tunisine e hanno allertato la Guardia Costiera tunisina che ha soccorso il superstite. L'uomo è stato immediatamente portato all'ospedale di Zarzis dove è ricoverato per assideramento e disidratazione. Operatori dell'UNHCR hanno incontrato in ospedale il sopravvissuto che ha dichiarato di esser partito da Tripoli a fine giugno. Dopo un giorno di navigazione l'imbarcazione sarebbe giunta in prossimità della costa italiana ma i forti venti l'avrebbero spinta indietro. Nel giro di pochi giorni il gommone ha iniziato a sgonfiarsi. Sono morti uno ad uno disidradati. In base alla testimonianza del sopravvissuto non c'era acqua a bordo ed i passeggeri avrebbero iniziato a morire di disidratazione. Molti, compreso il superstite, hanno bevuto acqua marina. L'uomo è stato soccorso mentre era aggrappato a resti dell'imbarcazione ed una tanica.