TorineggiandO

Lo stesso peso


Due notizie lo stesso identico peso.L'unico superstite la Guardia Costiera tunisina l'ha trovato di notte aggrappato ad una tanica. Era rimasto solo, tutti i suoi compagni di fuga - 55 persone in tutto - erano morti disidradati dopo un viaggio-incubo in mezzo al mare, su un gommone sgonfio, durato 15 giorni. Erano quasi arrivati in Italia. Alcuni pescatori hanno avvistato l'uomo la notte scorsa a largo delle coste tunisine e hanno allertato la Guardia Costiera tunisina che ha soccorso il superstite. L'uomo è stato immediatamente portato all'ospedale di Zarzis dove è ricoverato per assideramento e disidratazione. Operatori dell'UNHCR hanno incontrato in ospedale il sopravvissuto che ha dichiarato di esser partito da Tripoli a fine giugno. Dopo un giorno di navigazione l'imbarcazione sarebbe giunta in prossimità della costa italiana ma i forti venti l'avrebbero spinta indietro. Nel giro di pochi giorni il gommone ha iniziato a sgonfiarsi. Sono morti uno ad uno disidradati. In base alla testimonianza del sopravvissuto non c'era acqua a bordo ed i passeggeri avrebbero iniziato a morire di disidratazione. Molti, compreso il superstite, hanno bevuto acqua marina. L'uomo è stato soccorso mentre era aggrappato a resti dell'imbarcazione ed una tanica.
Cosa sono quei cerotti sulla schiena di Balotelli?». La domanda è risuonata in milioni di case, quando Super Mario, dopo aver messo a segno contro la Germania il secondo gol nella vittoriosa semifinale degli Europei, si è denudato mostrando una muscolatura da Hulk con delle strane strisce azzurre. Che da quella magica notte stanno spopolando anche nei parchi cittadini per i cultori della corsetta scaccia-pancia, sui campi da tennis e in palestra. Specie tra chi è alle prese con quelle infernali macchine che dovrebbero scolpire muscoli che ogni tanto cedono rovinosamente. Insomma, è scoppiata la cerottomania. E la gran corsa verso l’utilizzo di questi feticci colorati si è scatenata anche negli studi di fisioterapisti e osteopati: guai a «trattare» i clienti solo con le mani, senza lasciare poi addosso quel variopinto e miracoloso ricordino che tutto può.L’applicazione chiamata «kinesio taping» non rilascia alcun medicamento e serve a decomprimere la zona del corpo malandata poiché attiva i recettori, provoca una risposta vasodilatatoria e la conseguente diminuzione del dolore dopo qualche giorno.La tecnica sviluppa la sua efficacia biomeccanica attraverso l’attivazione dei sistemi neurologico e circolatorio. Quello portato alla ribalta da Mario Balotelli (e che in Italia-Inghilterra spuntava dalla maglia di Buffon) va ad arricchire la galleria dei cerotti miracolosi: contro il mal di mare e per smettere di fumare, ma anche anticoncezionale, oppure posizionato sul naso per assicurare una migliore respirazione.La Stampa e Repubblica: nel dubbio, a questo punto, meglio leggere Topolino, almeno non ti viene l'acidità...