Si scambia una flebo di soluzione fisiologica per latte, la si inietta in un bambino ed il bambino muore. Una tragedia sicuramente evitabile, drammaticamente umana e che avrà irreparabili strascichi sia giudiziari che psicologici in chi ha involontariamente causato la tragedia ed in chi l'ha subita.Cose che non dovrebbero succedere in un mondo fatto si di persone ma anche di protocolli, di procedure, di diagnosi e di metodologie di cura.Per una tragedia come questa avvengono ogni giorno decine di miracoli, come la donna incinta colpita da un ictus operata d'urgenza, che grazie alla prontezza ed al sangue freddo dell'equipe medica non ha riportato danni d'alcun tipo e soprattutto ha potuto portare avanti la gestazione.Storie così sono l'attuale quadro d'insieme della sanità italiana: fatta di uomini e donne che vanno oltre le proprie forze, ma anche da controsoffittature che crollano al primo acquazzone, da sale operatorie inutilizzabili perchè non hanno un percorso sterile di avvicinamento, a chirughi che operano a catena continua per 18 ore.Dell'eccellenza della sanità italiana non si parla mai, perchè in questo paese, quando le cose vanno bene è solo normale e non straordinario: meglio parlare solo di malasanità, di tagli ai posti letto, di strutture fatiscenti e di bei progetti mai realizzati di Città Della Salute o altre cattedrali nel deserto.
Tragici Errori
Si scambia una flebo di soluzione fisiologica per latte, la si inietta in un bambino ed il bambino muore. Una tragedia sicuramente evitabile, drammaticamente umana e che avrà irreparabili strascichi sia giudiziari che psicologici in chi ha involontariamente causato la tragedia ed in chi l'ha subita.Cose che non dovrebbero succedere in un mondo fatto si di persone ma anche di protocolli, di procedure, di diagnosi e di metodologie di cura.Per una tragedia come questa avvengono ogni giorno decine di miracoli, come la donna incinta colpita da un ictus operata d'urgenza, che grazie alla prontezza ed al sangue freddo dell'equipe medica non ha riportato danni d'alcun tipo e soprattutto ha potuto portare avanti la gestazione.Storie così sono l'attuale quadro d'insieme della sanità italiana: fatta di uomini e donne che vanno oltre le proprie forze, ma anche da controsoffittature che crollano al primo acquazzone, da sale operatorie inutilizzabili perchè non hanno un percorso sterile di avvicinamento, a chirughi che operano a catena continua per 18 ore.Dell'eccellenza della sanità italiana non si parla mai, perchè in questo paese, quando le cose vanno bene è solo normale e non straordinario: meglio parlare solo di malasanità, di tagli ai posti letto, di strutture fatiscenti e di bei progetti mai realizzati di Città Della Salute o altre cattedrali nel deserto.