Vattene George,
che siamo ancora in tempo.Credi di no? Spensierato, sei contento!Vattene George,
che pace più non avremo, nè avrai.Abbiamo perso il sonno,
credi di no?I treni e qualche ombrello,
pure il giornale leggiamo male...Vedrai, vedrai. Ti chiederai come mai
il mondo... sa tutto di te.Magari ti chiameremo:"Trottolino Amoroso,Dududu dadadà"Ed il tuo nome sarà
il nome di ogni città (irachena o afghana).Di un bambino bombardato
che miagolerà...il Tuo nome sarà
su un cartellone che fa
della pubblicità.Sulla strada per noi
e noi col naso in sù...
Sempre là...sempre Tu...
ancora un altro pò...E poi...ancora non lo so.
Se c'entri tu...Vattene George
Mio barbaro invasore credi di no?Sorridente truffatore, vattene un pò,che pace più non avremo,
nè avrai.Vattene,
o saranno guai.E piccoli incidenti,
caro vedrai...la stellare guerra che ne verrà...il nostro orrore sarà lì,
tremante e brillante così...Ancora ti chiameremo:
" Trottolino Amoroso, Dudù dadadà "E il tuo nome sarà
il freddo e l'oscurità.Un furbone arruffato
che ci bombarderà...il tuo orrore sarà
un mese di siccità
e nel Cielo non c'è
pioggia fresca per me,
e noi col naso in sù
la testa ci sbatteremo..
sempre là..
sempre su..
ancora un altro pò..e poi,
ancora non lo so.Magari ti chiameremo:
" Trottolino Amoroso, Dudù dadadà "e il Tuo nome sarà,
il nome di ogni città.Di un bambino azzoppato che
miagolerà,il Tuo nome sarà
su un cartellone che fa
della pubblicitàsulla strada per noi
e noi col naso in sù...(Vi giuro che incredibilmente ho dovuto cambiare pochissime parole...Genio di un Amedeo Minghi)