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Bramby fa la Sciura coi soldi del Papi


Una vacanza in Italia è «un’esperienza che rimarrà per sempre nel solco della vostra memoria. E il governo italiano è fermamente intenzionato a garantire il migliore dei soggiorni»: è quanto scrive il Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla in una lettera aperta inviata, tramite l'agenzia di stampa Ansa, «ai turisti del Giappone e di tutto il mondo».Brambilla, che scritto così richiama Godzilla, ricorda la vicenda dei due turisti giapponesi costretti a pagare un conto salato in un ristorante di Roma e si dice «fortemente dispiaciuta», invitandoli a trascorrere un nuovo soggiorno nella Capitale, ospiti del Ministero per «verificare il nostro massimo livello di ospitalità e di migliore offerta per il turista».
La Bramby dimentica che è ministro senza portafoglio e quindi se proprio vuole, può pagare di tasca sua il soggiorno ai poveri Giappi. Inoltre Bramby forse non sa che in Giappoland la media delle ferie pagate è intorno ai 10 giorni e che quindi i signori Giap-Po-Nin non potranno accettare l'invito fino al prossimo anno.Corre l'obbligo ricordare alla Bramby che i Giaps vengono in Italia, suo malgrado, perchè è l'unico posto al mondo in cui in 10 giorni possono trovare tutto: arte, cultura, moda, natura, shopping di altissimo livello ed un concentrato di occidentalità che non è il modello americano di entertainement, dal quale sono già stati contagiatiDa qualche tempo a questa parte, ai piaceri sopracitati si è aggiunto anche quello della degustazione enogastronomica. Ma questo non grazie agli inviti di venire aggratiss dei vari ministri. Le nostre eccellenze culinarie ed i nostri prodotti alimentari di punta (vino, olio, formaggi) stanno da anni conducendo un costante e paziente e credo anche snervante lavoro di promozione all'estero. Tutto questo a fronte di un politica del governo italiano assolutamente supina rispetto ai meccanismi comunitari di livellamento della qualità.Per concludere, dato che è di gran moda, scrivo anch'io una lettera aperta a tutti gli elettori ed elettrici perchè si ribellino al concetto "Quote Rosa Carne", ovvero avere più donne nel governo perchè fa fine e non impegna. Alle elettrici in particolare segnalo il fatto che non si tratta di emancipazione femminile quanto del fatto che al Padrone della Baracca ci piace avere la figa intorno, quando fa il piacione.Contente voi.