Una "squadra" di spacciatori e trafficanti con l’hobby del calcetto è stata sgominata dalla squadra mobile di Lucca. Era composta da cinque albanesi, un romeno e quattro italiani, tra cui una donna, tutti abitanti in Lucchesia. Per sette di loro, cinque albanesi e due italiani, è scattato l’arresto in esecuzione di misura cautelare, per gli altri tre è stato disposto l’obbligo di dimora.Dalle indagini è emerso che i dieci avevano messo in piedi una squadra di calcetto l’Alba Boys, con la quale partecipavano a diversi tornei locali. Come in campo, i dieci avevano ruoli erano ben precisi anche nell’organizzazione dell’attività criminale: agli italiani era affidato lo spaccio, agli albanesi il compito di importare la cocaina in Italia dai Balcani attraverso il Nord Europa.C'era anche chi "tirava" le righe del campo, magari...Chi "tagliava" l'erba...E magari ce n'era uno pulito che faceva l'antidoping per tutti...
Tira!
Una "squadra" di spacciatori e trafficanti con l’hobby del calcetto è stata sgominata dalla squadra mobile di Lucca. Era composta da cinque albanesi, un romeno e quattro italiani, tra cui una donna, tutti abitanti in Lucchesia. Per sette di loro, cinque albanesi e due italiani, è scattato l’arresto in esecuzione di misura cautelare, per gli altri tre è stato disposto l’obbligo di dimora.Dalle indagini è emerso che i dieci avevano messo in piedi una squadra di calcetto l’Alba Boys, con la quale partecipavano a diversi tornei locali. Come in campo, i dieci avevano ruoli erano ben precisi anche nell’organizzazione dell’attività criminale: agli italiani era affidato lo spaccio, agli albanesi il compito di importare la cocaina in Italia dai Balcani attraverso il Nord Europa.C'era anche chi "tirava" le righe del campo, magari...Chi "tagliava" l'erba...E magari ce n'era uno pulito che faceva l'antidoping per tutti...