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Ecco la prossima Inter: grandi nomi e giovani di valore sul taccuino


 
Marco BrancaNonostante il ‘rischio’ di triplete sia davvero alto, l’Inter vede già con attenzione la stagione prossima. Non è facile toccare gli equilibri di una squadra incredibile sia in Italia che in Europa e quindi verrebbe da chiedersi se nuovi innesti siano davvero necessari. La risposta sta di certo nel mezzo, tenendo presente il fatto che i probabili arrivi di campioni non farebbero altro che aumentare il prestigio dell’Inter e la forza di uno straordinario gruppo. Un gruppo plasmato alla grande da Josè Mourinho, un legame forte quello tra Mourinho, la squadra, la società ed i tifosi, un legame talmente forte che lo Special One non ha esitato a definire ben più forte e saldo rispetto a quello aveva a Londra, sponda Chelsea. Mourinho sarà ancora sulla panchina nerazzurra e pretenderà solo grandi acquisti, uniti magari all’innesto di nuovi giovani, soprattutto in difesa. Ieri, intervistato nel dopo gara di Roma, Marco Branca ha speso parole importanti per Steven Gerrard, ormai additato da tutti come uno degli obiettivi principali del mercato nerazzurro. Il dt ha comunque smentito un interesse della sua società: “Gerrard è un giocatore che starebbe bene in qualsiasi squadra, ma negli anni ha dimostrato di avere un legame speciale con la sua. Quindi, al di là di possibili interessamenti, non credo che ci sia una reale possibilità di prenderlo”. Branca nega ma se ci potesse essere l’opportunità non esiterebbe a volare nella città dei Beatles. Altro obiettivo è Cesc Fabregas; lo spagnolo, al momento indeciso sul futuro, ha avuto una proposta di rinnovo dall’Arsenal, ma il suo futuro non appare chiaro. L’Inter in caso (facciamo le debite corna) dovesse conquistare la Champions di certo spenderebbe il lauto premio per il talento spagnolo. Capitolo attacco: tutto ruota intorno al nome di Mario Balotelli. La società vuole sedersi intorno ad un tavolo e capire le intenzioni di Mario e del suo procuratore Mino Raiola. Branca ha detto di voler trovare un punto di contatto con il ragazzo ed il suo agente, ma è chiaro che se si dovesse presentare un’offerta non inferiore ai 30 milioni di euro, Balo verrebbe sacrificato, l’Inter andrebbe subito alla ricerca di un grande nome per l’attacco. Resta attuale il nome di Carlos Tevez; l’Apache  in Inghilterra è dato come partente e a contenderselo sono sia l’Inter che il Real Madrid. Perde corpo invece l'ipotesi Fernando Torres dopo l'intervista pubblicata da noi questo pomeriggio: El Nino non rientra affatto nei piani nerazzurri. Non solo grandi e affermati campioni ma anche promettenti giovani nel mirino dell’Inter. Resta sempre calda e sotto la lente di ingrandimento la sponda rossoblù di Genova, con Leonardo Bonucci e Andrea Ranocchia, i nomi seguiti da Branca e Oriali. Preziosi deve prima risolvere la comproprietà per il primo con il Bari, ma è chiaro che se arrivasse una concreta offerta da parte dell’Inter, le società accetterebbero subito. Rimane sempre aperto il discorso per Mario Fernandes, 21enne difensore del Gremio. Per lui se ne riparlerà a stagione chiusa con il presidente Duda Kroeff. Gli arrivi di questi ragazzi andrebbero a coprire il probabile addio di Marco Materazzi e quello di Ivan Cordoba, che però potrebbe anche restare come uomo spogliatoio ed aiutare i nuovi ad inserirsi nell’Inter. Capitolo a parte Aleksandar Kolarov, obiettivo ormai da tempo: in questi giorni la dirigenza nerazzurra sta approfittando della permanenza a Roma per parlarne con Lotito. Molto probabile il suo arrivo in estate, sempre che si trovi l'accordo. In alternativa c'è Juan Manuel Vargas della Fiorentina. Sul fronte cessioni invece sembrano scontati gli addii di Sulley Muntari, destinazione Inghilterra, precisamente a Londra e White Hart Lane, nel Tottenham laddove Harry Redknapp lo accoglierebbe a braccia aperte. Quasi sicuro l’addio di Marko Arnautovic, come ribadito negli scorsi giorni dal suo agente Peter Baars; il talento austriaco, mai esploso all’Inter, farà ritorno al Twente, fresco campione d’Olanda. Infine poche chance di permanenza per Ricardo Quaresma, destinato al rientro in Portogallo. Per il resto squadra confermata che beneficerà anche dell’arrivo dal Brasile del già nerazzurro Philippe Coutinho, perché del resto il vecchio adagio ‘squadra che vince non si cambia’ ha pur sempre un senso.