L' Erba del vicino non è più verde, ma rossa...

I mostri hanno confessato. l'incomprensibile è avvenuto. tutti a chiedersi come sia possibile, quanto sia disumano che una normale signora senza evidenti problemi possa avere accoltellato un bambino di 2 anni. c'è oggi su repubblica un bell'articolo di gabriele romagnoli, consiglio di leggerlo. di mio ho poco da aggiungere. solo che non sono mostri, siamo potenzialmente tutti così. siamo così stretti in questa convivenza, così privi di interstizi sociali dove scaricare pulsioni, così sazi di superfluo e senza reali e, anche emotivamente, defatiganti bisogni e necessità, da non avere il lusso, paradossalmente, di potersi sfogare senza danno, con troppo tempo e troppe energie non usate da riversare in quelli che, ad una prima occhiata, possono sembrare futili motivi. le insoddisfazioni indotte, le aspettative frustrate sono lì, sotto una lieve buccia di civiltà, pronte ad esplodere come faide medievali, come pogrom, come olocausti formato condominio. siamo pronti in ogni momento a crocifiggere chiunque possa essere l'icona di nostri fallimenti, ognuno degli sconosciuti che ci circondano è papabile per essere il capro espiatorio delle nostre nevrosi.angela e olindo non sono degli anelli deboli, e non so nemmeno quanto siano labili. sono feroci, spietati, lucidi. e hanno catalizzato evidenti malesseri su dei diversi, incomprensibili (per loro) vicini. non crediamo siano altri da noi, sono come noi.occhio a quando stendete i panni. o parcheggiate la macchina. o ascoltate la radio.      il postino in pensione che sciabatta sotto di voi potrebbe covare una incazzatura alla mr hyde.