PARAFERNALIA

Vanitas vanitatum et omnia vanitas

 
immagine
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

DISEGNI TOSCA

immagine
 

DISEGNI TOSCA 2

immagine
 

DISEGNI TOSCA 3

immagine
 

FACEBOOK

 
 
immagine
 

 

« FORZA BABBO !!! senza parole     »

il sonno dell'informazione genera mostri        

Post n°18 pubblicato il 17 Dicembre 2006 da totem63

immagine

vediamo bene tutti i giorni notizie quali quelle della strage di erba, dove anche giornali "seri" si sono buttati a pesce sulla colpevolezza del tunisino, o i ripetuti gridi di allarme sulla violenza dei videogiochi che, se si va a vedere, non sono poi così violenti come li si dipinge, smontando dunque il teorema che il bullismo da questo dipende, o la notizia, artatamente propalata da sappiamo chi, che la finanziaria ridurrà in rovina tutte le famiglie italiane, senza che nessuno si sia preoccupato di calcolare in che scaglione sarà, oppure, tornando a tempi addietro, quando si sono scagliati tutti contro una canzone di huey lewis and the news, che solo per il titolo " i want a new drug" fu ritenuta un inno allo schiantarsi in vena chissà quale nuovo intruglio..  ma di esempi così ce ne possono essere a migliaia.

"l'opinione pubblica..."  espressione che io sostituirei tranquillamente con l'altra locuzione di moda, ovvero "l'immaginario collettivo".

faccio una premessa. dovremmo ripulire il campo da alcuni malintesi. uno è che si viva in democrazia. non lo ritengo affatto. come cacchio faccia un demos cosi' allargato a potersi esprimere coscientemente su delle cose delle quali non sa assolutamente nulla non so chi lo possa affermare. la democrazia si ferma ben prima delle assemblee condominiali.. diciamo che non è una dittatura, ma una iconocrazia, dove il potere, se non di decisione, di rappresentazione, ce l'hanno in mano alcune icone mediatiche. un altro è che si possa incidere sulla realtà sostanziale delle cose.

quando una monsanto è in grado di ricattare intere nazioni sovrane, voglio vedere come si possa pensare di influire sulle schizofrenie della macroeconomia mondiale e quindi, alla fine, sulle scelte politiche, ma riconducibili a scelte economiche, di un paesino come il nostro. 

quando ci ritroviamo in una società che ha, per impraticabilità di alternative, adottato una informazione orizzontale, superficiale dove si è subissati di notizie non verificabili nella loro totalità, è scontato che ci si ritrovi peggio che nei secoli passati dove di ciò che succedeva al di fuori della contea non si sapeva niente. perlomeno, ai tempi, non si soffriva di un senso di impotenza che invece oggi, almeno a me, un po' mi devasta.

stava meglio, penso, un boscaiolo della garfagnana che sapeva quando tagliare, come tagliare, dove finiva il bosco suo, di chi era quello accanto e come si facesse il carbone e dove andare a venderlo. sava meglio intellettualmente, dico. gli giravano meno i coglioni.

non sapeva e non poteva sapere assolutamente nulla dell'economia mondiale, nè della rivoluzione nel pippelucistan, nè dei burkha di assuan o dei frati sodomiti dell'andra pradesh... ovvio che se lo avesse saputo se ne sarebbe fatta una opinione, ma basata solamente su voci passate di bocca in bocca.. attraverso mille passaggi...

moooooooolto diverso da quello che sappiamo noi oggi, eh ?? eh ??

col cavolo !

ognuno di noi è il terminale di qualcosa di cui non sappiamo nulla e ogni notizia è la punta di un iceberg. e come potremmo, in definitiva, sapere abbastanza da avere una opinione meditata, informata? impossibile.

siamo quindi alle opinioni slegate dai fatti. viviamo, nonostante ciò che si creda, avvolti in una mitologia di eventi che però, alla fine, qualcosa condizionano.
condizionano delle idee le quali, più sono accettate senza ragionamento più sono difficili da cambiare. niente è più radicato di un preconcetto.

è un epoca di transizione, dove il concetto romantico, ottocentesco di società, di uomo, si sovrappone ad uno sconvolgimento culturale epocale. la società di massa
dove ogni metro di giudizio passato è inapplicabile e sostituito da simboli, icone, indici di gradimento o successo immaginari :  il denaro, essere famosi. e giu' per li rami i modi per diventarlo. avere un discreto controllo balistico di una sfera di cuoio, darla in modo oculato e remunerativo, saper organizzare un paio di aeroplani contro dei grattacieli. certo, c'è chi si applica ancora onestamente ad una realizzazione di sè attraverso un impegno personale, sostanziale. ma vi sembra che sia questo quello che viene quotidianamente espresso, veicolato, indicato a modus vivendi ?

a me non sembra. ogni giorno è uno sciorinare primati di caccole estratte, di culi all'aria, di erostrati in si bemolle, di bambole di plastica. di slogan, di icone, appunto, che sintetizzano in sè, a volte bene, a volte male, un punto di ritrovo, una bandiera, un collante ideale. ma sotto non c'è niente, assolutamente niente.

a proposito... "assolutamente", "senza dubbio", "a 360° ....."  impazzano, no ? ed a uno che premette "assolutamente" ad ogni cazzata che dice, cosa gli controbatti ?
lo pigli a martellate o lo mandi affanculo.

huxley, orwell, avevano visto avanti nel tempo questa deriva. dove si comunica il nulla e non si esprime più. dove siamo diventati dei passaparola, degli steli di grano mossi dal vento. dove tutto e il suo contrario coincidono, sovrapposti. si pensa e si sa per sentito dire. l'allargamento della conoscenza e dell'infomazione è sempre arretrata rispetto alla reale complessità delle cose e quindi, per sopravvivere, si vola sull'acqua di questo mare, notando solo le onde più grosse, ma senza sapere da dove vengano, dove vadano, e cosa ci sia sotto questa superficie plumbea.

da parte mia non ho proprio idea di cosa si possa fare, di cosa si possa dire, di come si possa influire per deviare la marcia dei lemming verso il baratro ecologico che ci aspetta dietro l'angolo. è la mia la schizofrenia che deriva dall'avere una visione, pur se parziale, di cio' che ci aspetta e dal senso di impotenza cosciente che la mia condizione mi impone.

 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/totem63/trackback.php?msg=2040768

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
capejeaspaje1
capejeaspaje1 il 17/12/06 alle 16:42 via WEB
Quanto vorrei essere quel boscaiolo della Garfagnana, quel contadino che non va oltre il suo campo. Ne abbiamo parlato tempo fa, vero Tot? Sarebbe bello, ma purtroppo impossibile. Viviamo in questa società e ce la dobbiamo tenere. Siamo destinati a subire la notizia preconfezionata, subire le strategie dei potenti, subire l'economia globale. A nulla vale avere proprie opinioni, a nulla vale ribellarsi a concetti precostituiti dettati dalla "democrazia". Una cosa sola nessuno ci potrà togliere. Il giramento di coglioni :-)) Cape
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: totem63
Data di creazione: 29/10/2006
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

ULTIME VISITE AL BLOG

mariomancino.mdolcesettembre.1totem63VirgyVvrndavanavilasinidamur0poeta.72ariannabonatovirginia.09xstreghaxsaorin.vittorinounamamma1valleo.vlrosanna.erricormaria.carmel
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

Però è carina e la dice lunga..su tutti e due.
Inviato da: acetosella5
il 04/11/2008 alle 14:16
 
mi sa che non è solo una vignetta
Inviato da: kristalle
il 09/10/2008 alle 22:12
 
hum.. mi sa che la conosciamo in tante
Inviato da: scilla5
il 09/10/2008 alle 14:27
 
Mi sembra di conoscere questa vignetta. Mi sbaglio???...
Inviato da: MargueriteG
il 09/10/2008 alle 14:02
 
Brutta storia. Negli US c'e' la cultura...
Inviato da: salvyy
il 01/11/2007 alle 02:21
 
 

PORTFOLIO- LE MIE FOTO

immagine
 

PORTFOLIO - LE MIE FOTO 2

immagine
 

PORTFOLIO - LE MIE FOTO 3

immagine
 

PORTFOLIO - LE MIE FOTO 4

immagine
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

LE MIE FOTO

immagine
 
 

LE MIE FOTO

immagine
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963