PARAFERNALIA

 dopo aver passato ore alla ricerca di un costume per mia figlia, sabato pomeriggio, ed averlo trovato, ho pagato pegno. ieri sono stato ad una specie di carnevale paesano, nei dintorni. premetto che ho sempre odiato il carnevale, l'ho sempre trovato di una tristezza abissale. come tutte le occasioni dove sia automatico andare e divertirsi. come ci fosse un interruttore. festa ? capodanno ? divertirsi ! carnevale ? divertirsi ! elezioni 2006 ?? divertirsi !! ( no, beh, li mi son divertito davvero...).  non sto a scodellare analisi sociologiche sulla mancanza di trasgressione nei carnevali odierni. se una volta vestirsi da qualcun'altro era lecito solo in questo periodo, è perchè ogni classe, ogni mestiere aveva la sua uniforme, e cambiare scombinava una sorta di riconoscibilità codificata. oggi le uniche uniformi che resistono sono quelle militari, ed è proibito, infatti, travestirsi, che so, da carabinieri. resta quindi l'alternativa da zorro, batman, uomoragno... altamente trasgressiva !!vabbè, diciamo che è divertente e ce la leviamo.. resiste solamente come occasione per riempirsi di schiuma da barba, coriandoli, spray colorati. facile trovare bande di teppistelli assolutamente non travestiti da nulla se non da decerebrati che fendono la folla di mammebabbifigli smerdando con misture fatte in casa giubbotti e epidermidi. suggerisco comunque alcune neo-maschere che forse qualche brividino potrebbero farlo venire.

 vicino di casa

 sportivo

 statista

 compagno di scuola

 parlamentare

 cenerentola

 sessuologo