BLOG TOTOTOTO2007

da (La Riviera)


Ritrovata la bici di Antonio MarchiSoddisfazione del sindaco di Caulonia: ”invito Marchi a tornare a trovarci”
Ritrovata la bicicletta rubata a Focà di Caulonia ad Antonio Marchi, il ciclista partito da Trento per raggiungere in Sicilia la tomba di Mauro Rostagno, il giornalista assassinato dalla mafia. Soddisfazione anche da parte del sindaco di Caulonia Ilario Ammendolia, tra i primi ad interessarsi alla vicenda. Lo stesso sindaco ha ufficialmente invitato Antonio Marchi a tornare a Caulonia suo ospite per mettersi alle spalle l’accaduto e avere un’immagine ancora più serena del nostro territorio. Marchi per altro all’indomani del furto aveva già espresso sincero amore per la locride e i suoi abitanti.Di seguito una lettera di Antonio Marchi:Inaspettata come la pioggia che cade copiosa a Cagliari e raffrescal’aria e attenua la calura, mi arriva la notizia - per telefono - chela bicicletta rubata in Calabria dopo insistenti e meticolosericerche, è stata ritrovata. Prima la notizia era ufficiosa, ora chesono gia in terra di Sardegna, è ufficiale. Sono frebbriccitante dicontentezza.!!!!Non sono a conoscenza del suo stato, ne se il materiale alseguito(borse laterali contenenti tutto il mio necessario per il lungoviaggio)sia con essa stato recuperato. La notizia mi riempie di gioiae se fossi un credente direi che è un miracolo attribuibile a MauroRostagno. Per Lui e in sua memoria ho intrapreso questo viaggio ed haun grande significato simbolico che la bicicletta me la ritrovino ilgiorno dell’anniversario del suo assassinio, poco dopo averneintensamente ricordato nel cimitero di Valderice il suo sacrificio.Grazie Mauro anche per questo!Su segnalazione del maresciallo dei Carabinieri di Caulonia vado afarne denuncia a Trapani e attendo la sua ufficialità che mi arrivaieri che sono già sbarcato a Cagliari.Devo contenere il mio stato d’animo che strarippa in contentezza e miconcedo una splendida cenetta in una trattoria del posto,in compagniadi gente che nell’occasione coinvolgo, con lo stupore e l’orgoglio diun vincitore. Dallo sconforto iniziale, sono passato alle più belle einaspettate giornate: ci sono stati tanti e tali situazioni positive,persone CHE SPONTANEAMENTE mi hanno aiutato(anche telefonandomi)eluoghi a me sconosciuti che mi hanno deliziato sia in Calabria che inSicilia, che senza il furto non avrei avuto modo di conoscere.Sono contento di aver avuto ragione di proseguire a tutti i costi ilviaggio e il vostro sostegno e incitamento da casa mi ha fornito forzamorale e fisica per continuarlo. E’ stato a volte faticoso ma moltobello e molto intenso e ora mi godo la Sardegna nella prospettiva dichiudere con Genova, Don Gallo e la Famiglia di Carletto Giuliani.La lotta, continua. Antonio(29.09.2008)Antonio Marchi