TOUJOURS PRET

Sogno di una notte di mezza estate


ZUFOLOPietro, son qui.ZEPPAZufolo, tu devi far la parte di Tisbe.ZUFOLOE chi è Tisbe? Un cavaliere errante?ZEPPAÈ la dama che Piramo ha da amare.ZUFOLOMa via... mi fate far da donna? Mi sta spuntando la barba!ZEPPAÈ lo stesso. Reciterai con una maschera. E potrai andar su con la vocina quanto vorrai.ROCCHETTOSe posso coprirmi la faccia, allora fatemi fare anche Tisbe. Direi con una vocina mostruosamente soave: "Son Tisbina. Son Tisbina" - "Ah Piramo mio, mio dolce amante! Son la tua cara Tisbe, la tua cara dama!"ZEPPANo, no! Tu farai Piramo. E tu, Zufolo, Tisbe.ROCCHETTOBene. Andiamo avanti.ZEPPABerto Agonia, sarto.AGONIAEccomi qui, Pietro.ZEPPABerto Agonia, tu farai la parte della mamma di Tisbe. Maso Beccuccio, calderaio.BECCUCCIOEccomi, Pietro.ZEPPATu, il padre di Piramo; io il padre di Tisbe. Incastro, falegname, tu la parte del Leone. E mi pare che il dramma sia a posto.INCASTROCe l'hai scritta la parte del Leone? Se ce l'hai, ti prego di passarmela. Lo sai che ci metto un po' a imparare!ZEPPAMa la puoi improvvisare. Basta ruggire!ROCCHETTOFammela fare a me la parte del Leone. Ruggirò in modo tale da ammansire il cuore di tutti. E al mio ruggito il Duca dirà: "Ancora! Che ruggisca ancora!"ZEPPAA metterci troppa ferocia potresti spaventare la Duchessa, e le dame. E tutte si metterebbero a strillare. E con questo finiremmo tutti sulla forca.TUTTITutti sulla forca, poveri noi!ROCCHETTORagazzi, sapete che vi dico? Se le dame per la paura perdessero il senno, questi qua son tanto scemi da mandarci alla forca tutti quanti. Ma io aggraverò la mia voce, e ruggirò pian pianino - come una colombella di latte. Come un usignolo