New economy

TELEFONI E BELLE DONNE


Uso spesso il telefono. Anzi lo uso anche troppo frequentemente, ha in parte sostituito i buoni sani vecchi rapporti interpersonali orali fatti di presenza, sguardi e gesti. Da alcune settimane, in concomitanza con l’avvicinarsi della fine d’anno ho riscontrato un netto peggioramento della qualità della comunicazione. La linea spesso è disturbata, la voce metallica, le parole smozzicate, sino ad arrivare alla perdita di collegamento. La vocina solerte e gentile informa che l’utente è impegnato in un’altra conversazione, salvo poi scoprire che non sempre è vero.Parallelamente assistiamo ad un vertiginoso incremento dei passaggi pubblicitari e delle offerte promozionali da parte dei vari gestori di telefonia mobile e fissa.Ora il legittimo sospetto si affaccia: non è che le compagnie telefoniche abbiano incrementato il budget destinato alla promozione a scapito degli investimenti destinati all’adeguamento della rete? Se si considera che ann addietro eleggemmo una pornodiva in parlamento il ritorno economico di una pubblicità in cui poco velatamente si insinua che se telefoni ei figo e possiedi il tuo tempo deve essre enorme