Eccomi di rientro dalla 2 giorni ciclistica al Giro d'Italia, che dopo 16 anni ritornava in Sardegna, prima tappa Caprera-La Maddalena (cronometro a squadre) e seconda da Tempio a Bosa. Nemmeno a dirlo mi sono divertito un mondo, anche se purtroppo non sono riuscito ad ottenere un accredito come fotografo locale (posti già tutti assegnati!) nonostante lavori già come fotografo ufficiale di una squadra ciclistica tra le più importanti a livello regionale... ma... considerato che sono passato "pro" da poco non mi posso nemmeno lamentare, il mio lavoro sono riuscito a farlo lo stesso cercandomi un buon punto non troppo affollato per fare i miei scatti. Certo, vedere i miei colleghi che passeggiavano allegramente indisturbati all'interno del tracciato mentre io sgomitavo come un dannato tra i comuni mortali, mi faceva un tantino di invidia... ma è lo scotto da pagare di tutte le matricole :DAd ogni modo è stata una bellissima esperienza e nonostante le difficoltà legate al doping di cui soffre ciclismo, la gente è sempre entusiasta e calorosa nei confronti della corsa rosa, perchè sia ieri, che la tappa era in un'isola all'interno dell'isola, e quindi di difficile raggiungibilità, sia soprattutto oggi, la folla era immensa e festante al passaggio dei corridori e della carovana, e questo non può che far bene a tutto l'ambiente.La foto qui sopra l'ho scattata nella tappa di ieri, è il passaggio della squadra vincitrice della cronometro, la Liquigas. Alla destra c'è Gasparetto, maglia rosa di ieri, mentre al centro è Danilo Di Luca, maglia rosa di oggi.
Post N° 323
Eccomi di rientro dalla 2 giorni ciclistica al Giro d'Italia, che dopo 16 anni ritornava in Sardegna, prima tappa Caprera-La Maddalena (cronometro a squadre) e seconda da Tempio a Bosa. Nemmeno a dirlo mi sono divertito un mondo, anche se purtroppo non sono riuscito ad ottenere un accredito come fotografo locale (posti già tutti assegnati!) nonostante lavori già come fotografo ufficiale di una squadra ciclistica tra le più importanti a livello regionale... ma... considerato che sono passato "pro" da poco non mi posso nemmeno lamentare, il mio lavoro sono riuscito a farlo lo stesso cercandomi un buon punto non troppo affollato per fare i miei scatti. Certo, vedere i miei colleghi che passeggiavano allegramente indisturbati all'interno del tracciato mentre io sgomitavo come un dannato tra i comuni mortali, mi faceva un tantino di invidia... ma è lo scotto da pagare di tutte le matricole :DAd ogni modo è stata una bellissima esperienza e nonostante le difficoltà legate al doping di cui soffre ciclismo, la gente è sempre entusiasta e calorosa nei confronti della corsa rosa, perchè sia ieri, che la tappa era in un'isola all'interno dell'isola, e quindi di difficile raggiungibilità, sia soprattutto oggi, la folla era immensa e festante al passaggio dei corridori e della carovana, e questo non può che far bene a tutto l'ambiente.La foto qui sopra l'ho scattata nella tappa di ieri, è il passaggio della squadra vincitrice della cronometro, la Liquigas. Alla destra c'è Gasparetto, maglia rosa di ieri, mentre al centro è Danilo Di Luca, maglia rosa di oggi.