trampolinotonante
ad majora....COMUNICAZIONE: i testi, i disegni, i quadri, le musiche e qualsiasi altra cosa pubblicata in questo blog sono mia produzione e, pertanto, protetta dalla legge sul diritto d'autore.
Non è il mondan romore altro ch'un fiato
di vento, ch'or vien quinci e or vien quindi,
e muta nome perché muta lato.
****** ( Purg. XI)
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Post n°207 pubblicato il 26 Gennaio 2012 da trampolinotonante
********************* ***********
la giornata della memoria ********** Bertold Brecht - Hanns Eisler - Heiner Goebbels in Eislermaterial di Heiner Goebbels con le Vier Weigenlieder fur Arbeitermutter (quattro canzoni per le mamme lavoratrici) ******************
(Bertold Brecht) ***
(Hanns Eisler) *****
(Heiner Goebbels) **************** L'espressione musicale come coscienza storica ***
Per la Giornata della Memoria avrei voluto parlare dei Canti di Prigionia di Luigi Dallapiccola. Poi ho deciso per Eislermaterial di Heiner Goebbels, rappresentato in prima nazionale a Rimini nel settembre 2003 nell'ambito della Sagra Malatestiana. Questo fatto ha reso evidente la volontà degli organizzatori della Sagra, di instaurare un percorso sonoro modernissimo al fine di saldare la coscienza storica alla manifestazione musicale con opere nate da un'urgenza espressiva di partecipazione civile dell'Arte agli eventi drammatici della Storia anche se si è perfettamente consapevoli che nessuna opera e nessuna enfasi potrà mai competere con il livello negativo della violenza dei drammi sociali.
Vivere il male in tutte le sue forme sembra non sia sufficiente. Occorre riviverlo nelle rappresentazioni, nella pratica treatrale, soffrire nel narrarlo, come antidoto contro l'irrazionale. Questo ritengo sia stato l'intendimento di Heiner Goebbels nel comporre " Eislermaterial", un documento sonoro scabroso e commovente con il quale aveva inteso tributare un deferente omaggio al compositore tedesco Hanns Eisler nel centenario della sua nascita.
Un rapido cenno su Eisler non guasta. Allievi di Schoenberg, ne osteggiava però gli schemi musicali dodecafonici. A schoenberg, dal canto suo, non piacevano " le teorie per migliorare il mondo con una società senza classi" , propugnate dal suo allievo. Eisler , difatti, cogliendo nei primi decenni del secolo scporso le tensioni provocate dall'inasprirsi del conflitto sociale fra il movimento operaio e l'egemonia economica ma soprattutto ideologica della classe al potere, dà vita alla cosiddetta Kampfmusik ( musica di lotta), moderna e politicamente impegnata come forma di resistenza culturale alla dittatura nazista. Un'Arte militante, quindi, che ricorrendo ad una semplificazione compositiva onde consentire una facile accessibilità alle masse del proletariato, dà vita alla Gabrauchmusic ( musica d'uso), avente precise finalità didattiche. Nasce nel contempo un nuovo teatro, quello di Bertold Brecht, il grande drammaturgo e regista tedesco al quale si legano d'un balzo Kurt Weill e lo stesso Eisler, quast'ultimo indicato da Brecht come il "musicista dei tempi nuovi".
*** Sono gli stessi anni in cui dalle Americhe sbarca in Europa il Jazz che in Germania condizionerà lo stile del Kabarett, conferendo alle canzoni di Eisler e Kurt Weill una cantabilità semplice ed immediata. Ma per Eisler, relazionarsi con la Storia, dare parole e suoni comprensibili alla folla sterminata del proletariato era un'urgenza etica. Un'urgenza che Heiner Goebbels da canto suo in questi ultimi anni ha raccolto componendo Eislermaterial, ovvero un prezioso collage di canzoni e musiche di Eisler proposte in un dominio formale diverso, nella condizione del nostro presente ma conservando intatta la capacità dell'immediatezza comunicativa.
Eislermaterial: semplici ed immediate melodie, di schietto sapore popolare, cantate su testi di Brecht, che acquistano con la musica non solo il sapore di un lamentpo ma vengono anche rivstiti di toni determinati, di accenti coraggiosi come, ad esempio, quelli che in un brano caratterizzano le parole di unamadre che incita il figlio a non lasciarsi sopraffare, a non divenire " carne da macello": E così avviene anche con vcon le melodie struggenti delle " ninne nanne", ovvero i testi poetici composti da Brecht nel 1932 con il tiytolo di Vier Wiegenlieder fur Arbeitermutter ( quattro canzoni infantili per mamme proletarie.) Quattro ninne nanne delle quali vi propongo nel video di sotto alcuni brani in una bellissima interpretazione femminile e poi in una interpreatzione di danza.
Altre canzoni in quel folle periodo bellico dominavano la scena in Germania e in particolare quella dei campi di sterminio nazisti. Tornano alla mente ( così si legge) il " Moorsoldatenlied", l'ironica poesia dell'internato Johann Esser e musicata più tardi dallo stesso Eisler o ancora qualcuno dei cosiddetti " CANTI DELLA SOFFERENZA" , ovvero canzoni derisorie composte dagli ebrei nei lager su sollecitazione dei Comandanti del campo. Agli ebrei di Buchenwald veniva imposto di cantarle. Fra di esse la famosa " Ninna nanna per il mio bambino nel crematorio" e , anche la tristissima " Oh, mio Buchenwald".
Vier Wiegenlieder fur Arbeitermutter Propongo nei commenti il testo originale di ciò che figura nel video: due strofe della PRIMA, la SECONDA e la TERZA complete. E la traduzione in Francese. Non dispongo della traduzione in italiano. MA ECCO CHE LA TRADUZIONE IN ITALIANO è STATA FATTA DA MIA SORELLA MELA, PROPRIO ORA. LA TROVATE SOTTO IN UN COMMENTO , DOPO IL TESTO ORIGINALE E LA VERSIONE IN FRANCESE!! GRAZIE , SORELLINA!! * ***
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è talmente grande l'orror che si prova , che si fa fatica a venirne fuori na volta che il pensiero vi entra! Ci si sente annichiliti! Grazie! tt
Riporto di seguito il testo originale in tedesco e la traduzione in francese, una lingua più comprensibile. Non dispongo della traduzione in italiano.
_______________________
PRIMA
.....................
Und ich sah da Kohlenberge
mit nem Zaun drum. Sagt ich: nicht geharmt!
Den ich trage, der wird dafur sorgen,
dass ihn diese Kohle warmt
...............................
Als ich dich in meinem Lib trug
sprach ich leise oft in mich hinein
Du, den ich in meine, Leibe trage,
du musst unaufhaltsam sein
................................
SECONDA
Als ich gebar,scrie'n deine Bruder schon
um Suppe und ich hatte sie nicht.
Als ich dich gebar, hatten wir kein Geld fur den Gasmann,
so erbelicktest du von der Werlt wenig Licht.
Als ich dich trug all die Monate,
sprach ich mit deinen vater uber dich,
aber wir hatten das Geld nicht fur den Doktor,
das brauchten wir fur den Brotaufstrich.
Als ich dich empfing, hatten wir
fast schon alle Hoffnung auf Brot und Arbeit begraben,
wie wir Arbaiter eine Zukunft haben
TERZA
Ich hab' cdich ausgetragen
und das war schon Kampf genug
Dich empfangen hiess etwas wagen
und kuhn war es, dass ich dich trug
Der Moltke und der Blucher,
die konnten nicht siegen, mein Kind,
wo schon ein paar Windeln und Tucher
riesige Siege sind.
Brot und ein Schluch Milch sind Siege,
warme Stube gewonnene Schlcht,
bis ich dich da gross kriege,
muss ich kamfen Tag und Nacht:
denn fur dich ein Stuck Brot zu errigen,
das heisst Strikposten steh'n
und grosse Generale bezwingen
und gegen Tanks angeh'n
Doch hab ich im Kampf dich Lleinen
erst einmal gross gekriegt
dann hab' ich gewonnen einen,
der mit uns kampft und siegt.
(LA QUARTA NON FIGURA NEL VIDEO)
___________________________
Inserisco la traduzione in francese ( in italiano non è disponibile, ma il francese si può comprendere)
PRIMA
..................................
Je voyais des tas de charbon
Tout enclos. Je disais: C'est bon!
Celui que je porte fera
Que le le chauffe ce charbon- là
......................................
Quand dans mon corps je te portais,
souvent tout bas je me parlais:
Toi que je porte dans mon corps
sois irresistiblement fort.
SECONDA
Quand j'accouchai de toi, tes frere dejà
reclamaient de la soupe et je n'en avais pas,
Quand j'accouchai de toi nous n'avions pas d'argent pour l'employè du gaz
aussi ton arrivèe ne fut guère èclarèe.
Lorsque je te portais , pendant tous ces mois-là
avec ton pere je parlais de toi
mais pour le mèdicin nous n'avions pas d'argent.
Il nous le fallait tout pour faire des tartines.
Quand je concu nous avions
dejà presque perdu toute esperance de pain et de travail,
et seulkement dans Karl Marx et dans Lenin il etait dit
comment nous travailleurs avons un avenir
TERZA
Je t'ai portè jusqu'à ton terme
rien que ca ce fut une lutte
te concevoir c'etait risquer
te porter etait une audace.
Les Molltke, Blucher, mom enfant,
n'ont pas pu vaincre quand dejà
une paire de draps, de langes
ce sont des voictoires gèantes
Du pain, du lat sont des vioctoires!
chambre chaue, combat gagnè!
Avant que tu me ne sois grand
il me faut jour et nuit lutter
Car te gagner un bout de pain
ca veut dire faire la grève
et battre de grands generaux
et s'avancer contre des tanks
*****************************************
Chissà se la gentile ATAPO ( prof di francese) potesse fornirci in un commento la traduzione in italiano!! gliene saremmo grati per i secol i a venire!!!! tt
ECCO LA TRADUZIONE FATTA DA MELA.
_________________
PRIMA
Ho visto il mucchio di carbone. Ho detto: bene! Ciò che io porto accenderà quel carbone! Quando ti portavo dentro di me spesso sottovoce mi dicevo: tu che sei nel mio corpo sei irresistibilmente forte.
SECONDA
Quando ero incinta di te, tuo fratello già reclamava la minestra e io non ne avevo, quando ero incinta di te, noi non avevamo soldi per usare il gas così il tuo arrivo non avvenne alla luce. Mentre ti portavo, durante tutti quei mesi, con tuo padre io parlavo di te ma per le medicine non avevamo denaro, e avevamo bisogno di tutto per fare dei toast. Quando conobbi i nostri….avevo appena perduto ogni speranza di pane e di lavoro e soltanto in Marx e in Lenin era stato detto come noi lavoratori si poteva avere un futuro
TERZA
Io ti ho portato fino al termine della gravidanza e concepirti è stato un rischio e portare avanti la gravidanza è stato coraggioso Le Molltke, bambino mio, non sono state in grado di guadagnare un paio di drappi o di fasce, ma guadagnare pane e latte sono state vittorie! Prima che tu diventi grande bisogna lottare giorno e notte per guadagnare un pezzo di pane E questo vuol dire fare sciopero e lottare contro grandi generali e avanzare contro carri armati.
_____________________
Cosa dire? Grazie a Mela. tt
ho letto difatti che ci sono alcuni personaggi del mondo della scuola che assolutamente non prendono parte con la parola verso la scolaresca, al dramma dell'Olocausto! Ma non fannoaltro che congermare la regola, essendo loro l'eccezione! Grazie! tt
ma quale Dio ha permesso che ciò accadesse?? è talmente grande il misfatto che la domanda nasce dal profondo dell'anima! tt
grazie della visita. Fai pure con la foto. L'orrore pe sto misfatto sanguinario è totalmente coinvolgente e dolorosissimo!! Non penso che il padreterno possa perdonarli sti porci di nazisti! tt
grazie a te dìessere intervenuta! penso che siamo tutti consapevoli del dramma e quindi tutti uniti nella condanna e nella preghiera!! tt
durante gli anni in cui si scatenò la furia di Auschwitz Dio restò muto. C'è da capire il perchè, il perchè del mancato intervento sui criminali nazisti. Ma son domande alle quali è impossibile rispondere. Mia mamma diceva che Diompermette il male per ricavare il bene, ma , caro Paolo, io faccio veramente fatica ad accettare quest'assioma!!! faccio veramente fatica!!! Grazie del tuo intervento! tt
viene alla mente sempre l'interrogativo del perchè Dio non sia intervenuto!!! Dio nel mentre di AUSCHWITZ è rimasto nascosto e questo è un dato di fatto. Ma il concetto di un Dio totalmente nascosto è inammissibile per la fede ebraica. Io dico che è incomprensibile un Dio intesio contemporaneamente come bontà assoluta e onnipotenza!! Ma dopo AUSCH£WITZ possiamo e dobbiamo affermare con estrema decisione che una divinità onnipotente o è priva di bontà o è incomprensibile!!! Non so raccapezzarmi! tt
le tue lacrime ti fanno onore! continuo a ragionare sul mancato intervento della divinità nei fatti dell'Olocausto.In accordo con la teologia di origine ebraica, anch'io ritengo che la potenza di Dio ha il suo limite in qualcosa e che Dio stesso ne è consapevole. Non mi spiego altrimenti il suo mancato intervento. Grazie della visita!! Finchè dura il rimorso, dura la colpa, dice Borges in un suo racconto. E penso che i tedeschi non finiranno mai di avere rimorso, per cui.....! Grazie! tt
Prima
Ho visto il mucchio di carbone. Ho detto: bene! Ciò che io porto accenderà quel carbone!
Quando ti portavo dentro di me spesso sottovoce mi dicevo: tu che sei nel mio corpo sei irresistibilmente forte.
Seconda
Quando ero incinta di te, tuo fratello già reclamava la minestra e io non ne avevo,
quando ero incinta di te, noi non avevamo soldi per usare il gas così il tuo arrivo non avvenne alla luce.
Mentre ti portavo, durante tutti quei mesi, con tuo padre io parlavo di te ma per le medicine non avevamo denaro, e avevamo bisogno di tutto per fare dei toast.
Quando conobbi i nostri….avevo appena perduto ogni speranza di pane e di lavoro
e soltanto in Marx e in Lenin era stato detto come noi lavoratori si poteva avere un futuro
Terza
Io ti ho portato fino al termine della gravidanza e concepirti è stato un rischio e portare avanti la gravidanza è stato coraggioso
Le Molltke, bambino mio, non sono state in grado di guadagnare un paio di drappi o di fasce, ma guadagnare pane e latte sono state vittorie!
Prima che tu diventi grande bisogna lottare giorno e notte per guadagnare un pezzo di pane
E questo vuol dire fare sciopero e lottare contro grandi generali e avanzare contro carri armati.
Se ho sbagliato qualche termine visto che non ho il vocabolario a portata di mano, coriggeretimi :-)))
ti ringrazio ancora , a nche qui! Sei stata tempestiva e favolosa! Come al solito! tt
sicuramente indelebile!!!si fa fatica ad accettare l'idea che sto delitto sia potuto avvenire e ancor di più , che sia avvenuto pochi decenni addietro! Si fa fatica! Grazie! tt
sono convintissimo che soprattutto le scuole possono essere portatrici di un messaggio valido a contenere il ricordo dell'Olocausto. E se non le scuole, chi? Eppure so di prof che non hanno minimamente affrontato l'argomento con i loro alunni. Sono l'eccezione, che poi , a loro dispetto, non fa che confermare la regola!! Occorre dirlo ai giovani, e che questi lo dicano ai loro figli e così via! Ho sentito per televisione che in Germania da un sondaggio è emerso che un giovane su cinque non sapesse di Auschwitz! sta cosa è infernale!! tt
hai ragione, poichè le atrocità sono state talmente potenti ed efferate e gigantesche che qualsisi sia la loro epifania, anche la più piccola, fa fatica, è impossibile cioè che sia relegata al passato, ma acquista sempre nuova vitalità ed attualità , traendo linfa vitale proprio dalla inconcepibile efferatezza di quei porci nazisti! LA TUA SENSAZIONE E'GIUSTISSIMA E COMPRENSIBILISSIMA ED E' ANCHE LA MIA!!! Praticamente è impossibile dimenticare , anche se lo volessimo!! Grazie! tt
grazie del tuo commento. penso che dovremmo dire che c'è un prima e un dopo Auschwitz, tanto è stato ed è grande quella tragedia. Negli anni cdell'immediato dopoguerra, quando la tentazione dell'oblio non aveva ancora sconfitto del tutto l'imperativo della memoroa, ci si è chiesti se dopo Auschwitz fossero ancora possibili la poesia , il pensiero, la fede e la speranza, ovvero se ad Auschwitz non fosse definitivamente morta l'antica virtù cristiana della CARITA'. Ma sono giunte per fortuna le testimonianze dei martiri e dei sopravvissuti. Auschwitz son convinto che uccide ancora! Grazie. tt
L'Arte , avulsa dal contesto storico , non approda a nulla! Difatti accanto alla STORIA DELL'ARTE c'è anche LA STORIA SOCIALE DELL'ARTE , a significare che ciò che l'uomo crea con la mente obbedisce a una impellente urgenza sociale e non a effimeri stimoli estetici, altrimenti sarebbe come costruiredei castelli in aria! Non si può dipingere l'aria, nè si può scriovere sul bagnasciuga, sarebbe come affidare al precario le nostre parola. Ma l'Arte deve modellare e incidere la roccia e la rocia è la realtà socuiale, quella vera fatta di lotte, di sofferenze, di libertà, di e di tutto ciò che è la vita di tutti noi! Grazie! tt
A volte i sondaggi sono gli amici del giaaguaro!! Ma se il nostro presoidente Napolitano si è spinto oggi a dichiarare che le correnti negazioniste trasversali esistono, vuol dire che qualcosa di vero c'è !! Ecco perchè occorre cercare di CAPIRE cosa fare per non far dilagare dacapo il virus del razzismo e dell'antisemitismo!!! Ci sono aspetti della mente umana che non hanno nulla di umano ma sono chiaramente appartenenti a cervelli di animali feroci, di tigri, di lupi, di cani rabbiosi! Comunque alla radice di tutto questo c'è il concetto di Dio!! c'è Dio quando nella Genesi, dice:" ...Il Signore vide che la malvagità dell'uomo nella terra era grande e che ognio creazione del pensiero dell'animo di lui era costantemente soltanto male. Il Signore si pentì d'aver fatto l'uomo sulla terra e se ne addolorò nel cuore. Il Signore disse:" distruggerò dalla faccia della Terra l'uomo che ho creato, dall'uomo fino ai quadrupedi, ai rettili, agli uccelli del cielo, perchè mi sono pentito di averli fatti"_____
Ecco , il Signore avrebbe dovuto distruggere i criminali nazisti , ma non lo fece. Ad Auschwitz Dio infinitamente buoino ha riovelato la sua radicale impotenza nei confronti del male: una veruità amara per l'umanità, perchè ne assegna all'uomo, e solo all'uomo, in ogni tempo e in ogni luogo, la responsabilità!!! Ecco quel che penso!!! Grazie! tt
grazie ancora per la traduzione! E poi cosa dire? Ho letto il tuo commento e devo riconoscere che la tua riflessione è un passo avanti nella comprensione della immane tragedia dell'Olocausto. Mi torna alla mente il Conte Ugolino. Lui e solo lui era responsabile, ma gli uomini hanno rinchiuso lui e i figlioli nella torre , lasciandoli a morire di fame..Nulla, neanche la malefatta più grande , giustifica tale scempio di punizione!!! Per cui, siamo tutti d'accordo che , a scavare nell'animo , nel carattere, e nei comportamenti sociali degliebrei nelle varie parti d'Europa, si scoprano comportamenti di ususa, di e dialtre cose del genere, in ogni dove, e che si scopra come loro non hanno mai cercato d'integrarsi nel contesto sociale,ma ritenendosi POPOLO ELETTO, hanno sempre cercato di isolarsi. Tutto quello che si vuole!!! MA STE COSE, STI COMPORTAMENTI SICURAMENTE CONDANNABILI , NON POSSONO GIUSTIFICARE L'OLOCAUSTO. LE CAMERE A GGAS, L'UCCISIONE DI MILIONI DI PERSONE, E INFINE CIO' CHE IL FOLLE HITLER CHIAMAVA LA SOLUZIONE FINALE!!! La storia ha conosciuto l'abisso più nero, superiore a quello che nella vicina Siberia, per ordine di Stalin, provocava la morte di milioni e milioni di internati politici e malfattori!! Grazie del tuo prezioso contributo!! tt
quello che hai detto E' esattamente il mio pensiero!!! L'OLOCAUSTO non ha scusanti, nè vale la pena indagare se un popolo ha fatto usura, si è isolato, si è ghettizzato, è stao egoista, superbo, e quant'altro!! Non c'entra nulla tutto questo on lo sterminioSISTEMATICO di un èpopolo. Vedi la cosa che fa paura ancor di più?? E' quel aggettivo " SISTEMATICO", che indica come , non è come succedeva nei famigerati gulag siberiani, dove la gente era lasciata all'indigenza, abbandonata a se stessa, ecc... no! non è quello. QUI C' STATA LA SISTEMATICUITA' DELL'OPERAZIONE DI STERMINIO, LA PRECISA VOLONTA' DI UCCIDERE, IN MODO ORGANIZZATO E CERCARE COME FARE PER ELIMINARE IL MAGGIO NUMERO POSSIBILE DI PERSONE AL GIORNO E CON QUALI MEZZI!! ECCO QUELLO CHE FA ORRORE!!! Grazie!! tt
Una volta a una persona che io sapevo nata in Israele, dissi, : " Quindi sei ebreo"___Lui, un pò piccato, rispose: " No, sono israeliano, non sono ebreo!". Ero giovincello allora, ma da quel momento compresi che l'appartenenza a uno Stato non significa appartenere alla religione che si professa in quello Stato. Allora il "popolo Israeliano" è costituito da tutte le persone che sono cittadini di Israele, mentre se dico " popolo ebraico" intendo tutti coloro che professano l'ebraismo e che quindi possono appartenere a qualsiasi nazione. Ora cosa si intende per razza ebraica?? a mio avviso si intende l'etnia che sparsa in giro per il mondo ha legami con lo stato origine Israele dove è nata la religione ebraica!! L'Olocausto è stato perpretato per eliminare la razza ebraica, laddove con il termine " ebraica" si intendeva che era praticante dell'ebraismo. Ne discende, mi chiedo, che un cattolico, nato in Israele , e quindi cittadino israeliano, non è appartenente alla razza ebraica?? Allora è o non è che l'Olocausto è stato perpetrato per eliminare la razza ebraica, quindi che praticava l'ebraismo. Nello stesso film, " LA SCELTA DI SOPHIE" , la protagonista per difendersi mostra alla guardia nazista il crocefisso e si dichiara cristiana!!! Questo mi è sembrato utile dire perchè ho visto e ho letto in giro cose dubbiose nel merito. Per Hitler la soluzione finale al problema ebraico era lo sterminio della razza! Ma " razza" vuol dire " etnia" e dell'etnia non fanno parte persone che sono nate da generazioni, ad esempio, in Alascka o nel Giappone, ma devono necessariamente derivare o almeno avere legami di sangue con il posto in cui nasce e si sviluppa quell'etnia! Allora cittadini spagnoli che si convertono all'ebraismo , fanno parte della razza ebraica?Hitler li avrebbe perseguitati come spagnoli o come ebrei? La smetto perchè mi vengono i nervi!
In tuo onore ti riporto un passo bellissimo e assai commovente, tratto da " LA NOTTE" di Elie Wiesel dove si evoca l'impiccagione di tre prigionieri tra cui un bambino , " l'angelo dagli occhi tristi". Eccolo.
______________________
" ....i tre condannati salirono insieme sulle loro seggiole. I tre colli vennero introdotti contemporaneamente nei nodi scorsoi.
- VIVA LA LIBERTA'- gridarono i due adulti.
Il piccolo, lui, taceva.
-DOV'E' IL BUON DIO? DOV'E'? - domandò qualcuno dietro di me.
A un cenno del capo del campo le tre seggiole vennero tolte.
Silenzio assoluto. All'orizzonte il sole tramontava.
-SCOPRITEVI! - urlò il capo del campo. La sua voce era rauca.
Quanto a noi piangevamo.
-COPRITEVI! -
Poi cominciò la sfilata. I due adulti non vivevano più. La lingua pendula, ingrossata, bluastra. Ma la terza corda non era immobile: anche se lievemente , il bambino viveva ancora...
Più di una mezz'ora restò così, a lottare fra la vita e la morte, agonizzando sotto i nostri occhi. E noi dovevamo guardarlo bene in faccia. Era ancora vivo quando gli passai davanti. La lingua era ancora rossa, gli occhi non ancora spenti.
Dietro di me udii il solito uomo domandare:
" DOV'E' DUNQUE DIO?
E io sentivo in me una voce che gli rispondeva:
- DOV'E'? ECCOLO: E' APPESO A QUELLA FORCA!"
____________________
tt
Dov'era Dio? non posso pensare che si sia disinteressato di quello che avveniva, perchè se così fosse vorrebbe dire che nel tentativo di lasciare liberi gli uomini ha lasciato che questi trattassero altri uomini loro simili come formiche da schiacciare con il piede. E' un mistero sconvolgente questo della presenza troppo silenziosa del Dio. Chi è addentro a queste cose ti dirà che non possiamo conoscere i piani di dio e che anche attraverso quell'orrore egli è riuscito a manifestare il suo amore. Certo che ha messo a dura prova la mia debole certezza nella sua presenza. buona serata. mp
dopo Auschwitz , il problema di dove era Dio in quel mentre , è stato il problma del mondo!!Dio in quell'occasione restò muto. I miracoli che accaddero furono unicamente opera di uomini: le azioni di quei giusti, appartenenti ad altri popoli che, in modo isolato e spesso sconosciuto, accettarono l'estremo sacrificio per salvare o quanto meno alleviare o condodividere la sorte di Israele. Ma Dio restò muto.. Non intervenne perchè , forse, non lo volle o forse non fu in condizione di farlo. Si può dire che Dio , in questa nostra epoca , ha abdicato ad ogni potere di intervento nel corso fisico del mondo, e non ha reagito come ha sempre fatto con la mano forte e il braccio teso. Con Auschwitz Dio ha rivelato un aspetto di sè che non si conosceva, che non era ancora colto, cioè un Dio infinitamente buono che rivela la sua impotenza nei confronti del male. Una verità amara per l'uomo, che così si vede caricato di ogni responsabilità nei confronti del male! E allora, senti questa, tutto sto discorso che ho fatto conduce alla responsabilità umana nei confronti del male, occorre cioè che l'uomo faccia se stesso a immagine e somiglianza della bontà infinita di Dio, ma , attenzione, non dell'attributo dell'Onnipotenza!! Insomma dopo Aschwitz il discorso doi Dio cambia!! completamente! tt
un commento che incide nel profondo anche la storia al di fuori dell'Olocausto. Se nell'Olocausto di Auschwitz Dio fu assente , non lo fu nella Storia degli avvenimenti della guerra e nelle menti dei governanti che conducevano le operazioni contro la Germania! Tenderei a pensare questo, visto il risultato finale della guerra! Ma per poco, perchè poi Dio si addormenta quando su Hiroshima e Nagasaki vennero sganciate le due armi atomiche , facendo in soli 10 secondo 200.000 vittime, donne, bambini, vecchi, giovani, piante animali, ricordi , e quanto di più caro circonda la vita delle persone. Allora il problema di Dio è un fatto serio poichè due sono le cose: o uno non crede e allora il problema non esiste oppure uno crede e allora c'è di che disperarsi veramente e cadere nel peccato bestemmiando!!però si può bestemmiare ma si può sempore sperare nella giustizia divina e nei fini imperscrutabili della mente del Creatore! Ma Dio èpuò eliminare il male dalla Terra? No!!perchè se cè il Bene ci DEVE essere il male, altrimenti non avremmpo il concetto di bene, così come non avremmo il concetto di freddo se non avessomo quello di caldo , o di buio se non avessimo la luce! Ho letto quello che qui sottoi ha scrittoi mia sorella e ho dedottoche ciò chea noi sembra evidente e assolutamente realisticoi e veritiero, non è altro che un pallidpo roiflesso della VERA REALTA' dei fatti. La VERA REALTA' sfugge ad uno sguardo sommario, poichè è la parte dell'iceberg che sta sott'acqua, mentre ciò che ci sembra vero, è solo la punta che emerge. E la comprensione di ciò che c'èmsotto l'acqua, è sempre tardiva, sempre molto dopo, poichè subito, nell'immediato presente sfugge!! E così pure la comprensione immediata dell'intervento reale o tardivo della Divinità! A dirla con Manzoni: " Nui chiniam la fronte al Massimo Fattore...!". Grazie! tt
Nonostante Stalin!
E siamo d'accordo :-)
Con la mia riflessione però tento di andare oltre non solo nella analisi delle cause che scatenarono quell'idiota follia, ma anche nell'analisi del comportamento che le future generazioni potranno avere se non sufficientemente edotte sui rischi possibili derivanti da atteggiamenti di odio, di ostilità, di razzismo, di mancanza di rispetto. E non solo delle generazioni future, ma anche di noi stessi.
Annichilirsi solo sulla tragedia dell'olocausto senza condannare le cause che ad esso portarono limita la presa di coscienza.
Ho detto condannare dopo aver analizzato. E finchè abbiamo la possibilità di votare, di dibattere, di protestare, di scegliere, bene. Ma se un giorno ciò non fosse possibile? e ci ritrovassimo per esempio con quegli inetti che innalzano le ampolle con l'acqua del Po e minano il tessuto sociale di un paese come il nostro dove comincia a prevalere l'egoismo sul solidarismo, la violenza sulla tolleranza, l'odio sull'amore?
Comprendimi: analizzare le cause di odio che portarono allo scempio di allora significa fare in modo che non si ripetano gli stessi errori nel nostro odierno e nel nostro futuro. Perchè poi se capita, come allora, che a 'gestire' questi malesseri della società ci sia un altro hitler o un altro mussolini, allora a nulla è servito parlare solo di olocausto e non dell'odio che lo ha generato e di chi quell'odio ha cavalcato con follia. Lo ha generato la follia di popoli egoisti e antagonisti, comandati da folli. E quando due follie si incontrano è la guerra. Ritorno all'esempio: se la lega continua a fare proseliti nel suo negazionismo della matrice comune del popolo italiano, la conseguenza potrebbe essere non solo la divisione dell'italia ma anche l'ostracismo e la persecuzione di cittadini che pur italiani sono snobbati e sbeffeggiati perchè non padani. Vedi che il popolo non è esente da colpe nè certi partiti che pensano di gestire i 'desiderata' del popolo. In ogni avvenimento più o meno tragico ci sono delle premesse. E capire le premesse e lavorare perchè non si ripetano odi ed errori non è giustificare i comportamenti folli. Non è giustificare gli odi che hanno portato all'olocausto. Nelle piazze si inneggiava ad hitler e a mussolini e prima che il popolo prendesse coscienza delle nefandezze che stavano succedendo c'è voluta una guerra di liberazione. Perchè forse oggi non ci sono ancora ebrei che sono proprietari di banche che governano mezza america? non ci sono forse zingari che invadono il mondo? non ci sono forse gay? finchè non arriva un Folle che vorrà cavalcare l'onda dell'odio...lo sai meglio di me che la storia è fatta di corsi e ricorsi, nonostante la spinta ad essere ottimisti. Tragedie così immense non sono solo l'opera di due pazzi, ma il frutto di una società malata che si identificava in quei pazzi. Un abbraccio :-)
non fa na piega il tuo dire!! ma ieri sera, fra na paura e l'altra del terremoto, ho ascoltato la trasmissione di Minoli e una cosa m'è rimasta impressa: le grandi èpotenze come l'America, l'Inghilterra, lo stesso papato, ecc... non valutavano esattamente ilò fatto testimoniato di quello che stava succedendo nei campi di concentramento, giudicandolo pure dio poco conto, poco credibile, dando spazio invece alle vere loro preoccupazioni, ovvero come condurre la guerra. Quindi ritengo che sti fatti della Lega, e del suo odio razziale contro ciò che non è Nord Est, è un escamotage per mascherare i suoi veri interessi che sono ECONOMICI, ovvero di dominio su un territorio! Il probelama dell'odio verso il Sud ecc è una scusa per nascondere il vero volto della questione che è quello di sganciare le tasse dal potere centrale di Roma.Ed ecco allora dove bisogna intervenire con untelligenza , facendo in modo che la gente del Nord est si accorga che lo stao centrale, ROMA, è un organismo perfetto, incorrotto e che viene incontro alla gente, in altre paroile occorre combattere sul campo Nord Est, a diretto contatto co la gente e con il nemico dichiarato che sarebbe la Lega.Sto virus della lega, lo hanno preso sottogamba dal principio e si è nutrito come un parassita ed è cresciuto nutrendosi della corruzione del potere centrale. Nulla nasce al niente. Ma non vorrei che ora sia già troppo tardi! Secondo me, ormai , il potere centrale dovrebbe intervenire tutti i giorni con la diplomazia intelligente, ammansando, ammorbidendo e dando l'esempio di onestà e di buona volontà, bandendo la forza, che genererebbe guai ancora peggiori. Ocorre battere la Lega sul suo stesso terreno, instaurando la legalità del potere centrale, e magari intervenendo con le forze dell'ordine ( INTELLIGENTEMENTE) ladove sta legalità non venga rispettata. L'INTEKLLIGENZA E' INDISPENSABILE!!! Solo così e facendo pure in fretta si debella il rigurgito della voglia di staccarsi da Roma! Il nostro problema ora è questo della Lega. va bene la giornata della memoria, ma dobbiamo cercare di affrontare na situazione che potrebbe degenerare e causare n'altra giornata della memoria, se non si interviene in tempo. E ben hai fatto nel porre il problema. OCCORRE VONCERE LA PIGRIZIA DELLA GENTE CON OGNI MEZZO, CON I MEDIA, CON L'ESEMPIO, CON L'ONESTA' DEGLI INTENTI, ECC... Grazie! tt
Ora però passiamo ai discorsi più impegnati. Guarda che la lega neanche da te scherza mica, ha quasi il 15% dei consensi! e la lega è in piemonte (che governa), è in veneto (che governa), è in lombardia (dove è nata e prospera alla grande). Hai mai seguito le liti fra lega e pdl per la governance dell'aeroporto di Malpensa e per l'assegnazione degli Hubs (rotte internazionali) a malpensa invece che a fiumicino durante la crisi dell'Alitalia? E perchè? perchè alla lega della crisi dell'azienda gliene importava poco e niente! ci teneva solo a conservare i posti di lavoro nella sua Milan! e gli hubs erano e sono un punto di forza economica! Poi hanno trovato un accordo, passando nelle tasche di tutti NOI, cittadini di tutta italia! a Noi è stato dirottato il debito di alitalia, mentre il guadagno alla nuova società che l'ha prelevata! (prova a ricordare chi stava governando in quel momento!!). Insomma questione di lavoro e di soldi, come sempre del resto. Come vedi l'economia c'entra sempre. E il patto sulle spartizioni delle regioni da governare a nord (e non del nordest come parzialmente scrivi tu) è nato da un accordo della lega con il suo alleato di governo (Pdl), patto per dividersi il territorio! come vedi le responsabilità (ancora una volta) ricadono su più partiti: ognuno si è mosso secondo il proprio interesse e non secondo l'interesse dello stato che si trova a governare. A nord fa più presa la lega, al centro e al sud fa più presa il pdl! ed è proprio il pdl che ha dato spazio alla lega pur di avere la 'carega'(sedia) a palazzo Chigi! Ora dimmi tu su quali e quanti partiti dobbiamo addossare la responsabilità del successo della lega e del malessere sociale che la lega cavalca...
è il DENARO "che move il sole e l'altre stelle", altro che e quello che c'è sotto la parvenza di amor di patria, di predicozzi, di urla patriottiche, di sventolare di bandiere , è solo IL DENARO. NON MI VENISSERO A DIRE CHE STA GENTE CREDE NEI VALORI ALTISSIMI CHE VANNO CANTANDO AD OGNI PIè SOSPINTO!!! Noj mivenissero a dire che il loro cuore gode di lacrime quando cantano il 2 VA' PENSIERO!""" Ma quando mai!!!???? Dietro ci sono affari e affaretti, perdon e prescrizioni, poltrone, poltroncine e strapuntini, e sgabelli e sgabellini, e fregature delle più potenti!!!____ sei stata bravissima nella tua analisi. ma poi l'ho sempre saputo che sei di gran lunga più brava di me e che quando sei giunta pure tu a frequentare dopo alcuni anni il mio stesso liceo, la tua bravura veniva penalizzata dalla mia fama negativa. Mi consola il fatto che sono il fratello maggiore, perciò RISPETTO MI DEVI, AH!!! tt
quello che tu dici è esaytamente quello che vado dicendo anch'io e non per alleggerire il dramma e per colpevolizzare un pò anche gli ebrei, ma per dare ad ognuno il suo!!TUTTI SAPEVANO MA NON SONO INTERVENUTI, ANCHE I CAPI DELL'EBRAISMO, IN AMERICA E IN GIRO PER IL MONDO SAPEVANO MA NON SONO INTERVENUTI. LA CHIESA VEDENDO E SAPENDO LE STRAGI E I FORNI, DOVEVA URLARE A PIU' NON POSSO MA IL GRIDO E' RIMASTO STROZZATO IN GOILA E ORA SI TENTRA DI SALVARE IL PAPA. MA DAI!!! Ti consiglio un libro bellissimo, anzi te lo regalerò: " IL CONCETTO DI DIO DOPO AUSCHWITZ" di Hans Jonas ( Ed. Il malangolo) Ciao. tt
Riscrivo qui qualcosa di quel che ho scritto altrove, perchè mi sembra giusto ed efficace.
L'Olocausto è l'unico punto in cui veramente e assolutamente e inevitabilmente l'Umano si tocca con il Divino, poichè le grida dell'uomo, e il suo urlo di dolore irrefrenabile è talmente potente e forte che raggiunge l'alto dei cieli e quindi il Divino, ESATTAMENTE COME L'URLO DI GESU' SULLA CROCE QUANDO , COME UOMO CHE SOFFRIVA, CHIAMO' A GRAN VOCE IL PADRE DICENDO " ELI, ELI LAMA SABACTANI" ( DIO MIO , DIO MIO, PERCHE' MI HAI ABBANDONATO). Ecco cosa è successo con lo sterminio dell'Olocausto, davanti all'impotenza dell'umano per sottrarsi al dolore e alla carneficina, l'uomo urla " Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato? " E i bambini , e le donne e i vecchi, e gli uomini, entravano nelle camere a gas , 10.000 tutti i giorni, diecimila tutti o giorni e venivano bruciati con SISTEMATICA solerzia!! Quel grido di dolore è impossibile da cancellare dall'aria, dalla terra , dal cielo, dalla coscienza collettiva, dalle monti dei potenti, dall'anima di tutta l'umanità. Questo è il valore del grido sulla croce, sia per chi crede, sia per chi non crede!!! Grazie! tt
di fronte alla verità di ciò che è successo con l'Olocausto, l'intera storia del pensiero umano sprofonda nell'insignificanza assoluta o, come afferma, il filosofo Adorno, " la cultura e la stessa critica non sono che spazzatura" e nessuna parola, proveniente dall'alto, neppure teologica, ha il diritto di restare immutata" ( Jonas)___ Ora io dico: non stiamo forse assistendo alla condanna del capo dell'Iran, che aapertamente nega l'olocausto, condanna da poarte di nazioni che all'epoca dell'Olocausto non credevano ai fatti, nonm volevano credere, o hanno sottovalutao il problema? E' una cosa strana il mondo!!! proprio strana!! Grazie dell'intervento! tt tt
ma sai che proprio quell'immagine è na cosa che tortura il cervello e che è diffivile farla scomparire dalla testa??? e ogni tanto riappare, e riappare , quando vedo giocare un bambino? E' da non credere ed è dolorosissima! Grazie! tt
interessantissimo! un lavoro che non conoscevo. Mi documenterò ampiamente perchè ogni tuo suggerimento è prezioso. L'unico aspetto de sti tragici avvenimenti dicui c'è la ricorrenza è proprio il fatto che sembrano successi l'altro giorno, tanto è potente l'impatto con la ragione umana!! Eppure son successe appena mezzo secolo addietro, e son cose davanti alle quali anche il Padreterno si è vergognato di aver creato l'uomo. Ma se facendolo, al catechismo ci han detto che lo ha fattpo a sua immagine e somiglianza, anche il Padreterno è così cattivo? Allora vuol dire che è infinita bontà e infinita cattiveria?. Ad auschewitz Dio è rimasto muto!! Non si è fatto sentire! E non c'era occasione mogliore per farsi sentire! Ma i suoi disegni sono impescrutabili! Hai riportato nel tuo post, la famosissima frase di Adorno. Io ce l'ho tradotta germente diversa, ma il senso è quello: " DOPO AUSCHWITZ LA CUTURA E LA STESSA CRITICA DELLA CULTURA NON SONO CHE SPAZZATURA"___ Il che vuol dire che dopo Auschwitz l'intera storia del pensiero umano sprofonda nell'insignificanza assoluta! Grazie del tuo intervento. tt
la tua visita è assai gradita e preziosa poichè è rara, a causa di fattori contingenti. Anche il tuo pensiero è fonte di serissime riflessioni.Hai cominciato con il dire che tuo zio è morto a Mathausen e allora ti dico che avere un parente stretto sacrificato nell'Olocausto, è come rivivere la sua stessa fine, poichè son certissimo che i fatti , i dolori soprattutto ci toccano più profondamente ancora quando a subirli sono le persone a noi care! E di questo sono sicurissimo. Hai ragione anche sulle terre di confine!! sono per forza di cose, soggette a conflittualità t spessissimo di natura tragica in quanto il confine è esempre stato fonte di guerre. La proprietà della terra!!! che cosa strana ! come se la terra ci appartenesse, o a noi o anche a uno Stato, senza minimemente riflettere che siamo noi ad appartenere alla terra!!!! Eco la causa prima de conflitti, fin da quando è nato l'uomo: ci si combatte per il possesso di una cosa che alla fine dobbiamo lasciare perchèalla fine siamo noi ad appartenere ad essa cosa!! E' assurdo, incredibile, è follia, è totale mancanza di lume della mente!!! I Paesi che tu nomini sono terre disgraziate, ora è toccato a loro, ma in passato è toccato anche ad altre, e fra queste ultime è toccato anche a noi. E poi il tuo secondo pensiero : quello che entra più in profondità della questione umanaoìvvero la violenza!!! Dante dedica ben sei canti dell'Inferno a trattare dei VIOLENTI, praticamente tutto il SETTIMO CERCHIO. Non ci sono parole per descrivere le profondità abissali della mancanza del lume della ragione. Goya aveva fatto una bellissima acquaforte riguardo tale follia: " EL SUENO DE LA RAZON PRODUCE MPNSTRUOS" ovvero "IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI!!!!". Nelle prime pagine della Bibbia c'è la risposta alla tua riflessione, che è anche la mia e quella di moltissimi altri: quando caino uccide Abele il destino dell'umanità è già segnato. Caino e Abele sono le due pulsione che dominano la mente dell'uomo, il Bene e il Male, la conoscenza del Bene e del Male.La Ragione la fa quasi da padrona, ma la radice del Male , anche quello più feroce, c'è, è latente come la brace sotto la cenere ma basta che uno soffi sopra e la fiamma divampa. E' una specie di vaso di Pandora, in cui il Male, come quello che ha posseduto Hitler e i suoi gararchi compreso Mangele, e i Dittatori fascisti, e quelli della Russia, e quelli dei secoli passati e nei vari continenti e quelli dei Paesi dell'Africa che ancora oggi provocano migliaia di vittime, in cui il Male, dicevo, afferra la Ragiuone e la conduce allo sbaraglio. E siccome il Male per vivere ha bisogno di nutrirsi , ecco che si serve della Forza, della sopraffazione, della malvagità, delle torture, della criminalità, dell'assenza di Dio, dei forni crematori, del genocidio, dell'infanticidio, della riduzione in schiavitù, e di tante altre efferatezze, altrimenti il male non sopravvive. E la cosa vera è proprio quella che hai detto: il Male è dentro di noi, poichè in ognuno di noi c'è Abele ma c'è anche Caino. Caino è tenuo abada ma basta poco perchè torni a vivere!! Ma non vediamo come il mondo , anche oggi si sta scannando, dappertutto, a volte con apparenze di pastori einvece son lupi rapaci, come dice Dante " In veste di pastor lupi rapaci"? L'Olocausto, le Foibe, i gulag, l'0eccidio dei Tutzi, degli Armeni, dei Maya, degli Atzechi, degli indiano dpAmerica: uno scannamento continuo, che a pensarci c'è da non dormire. Ed ecco che ci pensa non so chi a rimbambirci con i media, a donarci il sonnifero dell'isola dei famosi, del Grande fratello, dei Quiz, dei giochi a premi, delle ricette, e di quant'altro di puzzolente e di ignobile serve per far diventare la Ragione docile e obbediente. E noi dormiamo!Ma il MOSTRO è se,pre là in agguato, pronto a scattare come un felino e fare altro Olocausti. Occorre stare in guardia, e tenere bel chiuso dentro ognuno di noi il coperchio del vaso in cui è rinchiusa la FOLLIA DEL MALE!! Grazie del tuo bel commento! Soero di poterti rivedere! Io verrò a trovarti spesso! e a lasciarti un caro saluto come quello che ti lascio ora! Buonanotte! tt
" Chi è stato il responsabile?" ___tu hai chiesto!! e per rispondere alla tua domanda io , come ho fatto tantissime altre volte, cito le parole che il Principe di Verona pronuncia urlandole al popolo, davanti ai feretri di Giulietta e Romeo: " SIAMO TUTTI RESPONSABILI, TUTTI PUNITI!!" ____Ecco la risposta. Non voglio alleggerire la responsabilità dei crucchi ma occorre sicuramente capire che la ragione non sta mai da una parte sola e come tu dici, quante cose poco piacevoli han fatto gli ebrei nel corso dei secoli?? quanta usura, quanta chiusura nei loro ambianti, quanta superbia nel considerarsi il popolo eletto!!! CHIARAMENTE NULLA GIUSTIFICA IL MASSACRO CHE HANNO PERPETRATO E PORTATO A COMPIMENTO QUEI PORCI DI NAZISTI, NULLA, MANCO SE GLI EBREI AVESSERO PRATICATO L'USURA AL 1000 PER CENTO. NULLA PUO' GIUSTIFICARE I FORNI CREMATORI LE CAMERE A GAS , PER OTTENERE L'ESTINZIONE DELLA RAZZA EBRAICA!! Sta cosa dell'Olocausto è talòmente sconvolgente da rendere perfettamente il grandissimo dire del filosofo Adorno che cito pure qui: " DOPO AUSCHWITZ TUTTA LA CULTURA E E LA STESSA CRITICA DELLA CULTURA NON SONO CHE SPAZZATURA!", nel senso che tutto il sapere del mondo , filosofia, scienza, poesia, , ecc,,, non sono che spazzatura in quanto pur con tutta la loro valenza non sono riuscite a impedire una strage orribile come quella dell'Olocausto!! Grazie ancora per il tuo bellissimo eed efficacissimo contributo. Ti faranno diplomatica, al Ministero degli Esteri! Ciao. tt