Boutique del suinoFuori dalla logica |
Post n°157 pubblicato il 19 Febbraio 2012 da Friederich_Haarman
Si salutarono sorridendo, con una stretta di mano troppo lunga per essere solo un arrivederci. Continuavano a guardarsi e a sorridersi, a incespicare parole imbarazzate, sdilinquendosi in auguri buffi cui non sapevano porre fine. “Divertiti”. “Non fare il bravo”. “Occhio agli indigeni, sono pericolosi”. “Vacci piano con la tequila”. “Non stare troppo al sole, ti potresti essiccare”. Eppure non c’era traccia di dispiacere. L’indomani lui sarebbe partito e non si sarebbero più visti. Si conoscevano da un giorno, e fu un po’ amore, ma di quelli da consumarsi preferibilmente subito, o mai più. E la cosa più strana è che avevano scelto mai più. Tra il dire e il fare la notte era finita prima che il dire fosse venuto a noia. Era l’alba e ancora chiacchieravano e ridevano. Che poi avevano chiacchierato soprattutto di quello che l’uno avrebbe voluto fare all’altra, e viceversa. Non ci fu il tempo, perchè a dispetto di tutto ciò che li faceva sentire come una reciproca urgenza erano in realtà molto lenti, avevano deciso – senza dirselo – che sarebbero stati, l’uno per l’altra, il grande incompiuto che ognuno deve avere in curriculum. Una di quelle cose cui pensare anche a distanza di anni, uno di quei ricordi che sbuca sempre nelle intercapedini tra la vita tranquilla che si vive ogni giorno e quella eccitante che si vorrebbe ogni tanto. Una di quelle cose che ti fa ricordare quant’eri giovane e bello (anche se non eri così giovane e nemmeno così bello), una di quelle cose che ti dà l’impressione che avresti potuto fare qualunque cosa, se solo avessi voluto, anche se di fatto non ne hai alcuna prova. |
Post n°156 pubblicato il 05 Febbraio 2012 da Friederich_Haarman
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Post n°155 pubblicato il 26 Gennaio 2012 da Friederich_Haarman
l' ho fatto ancora.pesa sei etti ed è ricoperta da una lanugine grigia e rosa. |
Post n°154 pubblicato il 24 Gennaio 2012 da Friederich_Haarman
Greta viveva con la madre semibuia e un gatto chiamato |
Post n°153 pubblicato il 27 Ottobre 2011 da Friederich_Haarman
Liberato l'ostaggio Friederich Haarman. Commossi e felici i colleghi artisti e il benzinaio sotto casa. Al vaglio degli inquirenti i motivi del sequestro. Già esclusa l'ipotesi del riscatto. Nell'unico e sibillino messaggio pervenutoci, i sequestratori si dichiaravano "soddisfatti dei 38 euro mensili che i genitori dell'ostaggio pagano con regolarità già da tempo". Friederich è attualmente sottoposta ad accurate visite mediche: se si esclude una lieve abbronzatura, non risultano variazioni di rilievo nelle sue condizioni fisiche, ma ci si attende che la perizia psichiatrica spieghi il perchè e il senso delle frasi che l'ex-ostaggio ripete ossessivamente ("Saturazione..." "Caspita" "Umbratile"..."premere ok per visualizzare", "premere esc per uscire"... Per ora è tutto, alla prossima edizione per gli aggiornamenti. |