Sensazioni interiori

Ricordi


Oggi, anche qui, nella padania, è una stupenda giornata. Ne ho approfittato per fare due passi nel parco: il sole del mattino è ancora sopportabile e ho potuto camminare tranquillo fra i sentieri immersi nel verde. Ho notato già più di una volta, che durante queste passeggiate, il paesaggio circostante si adegua agli umori della persona e che quindi c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Mi ricordo di quando ci portavo mio figlio, nei suoi primi anni di vita per abituarlo a camminare; alla fine dovevo sempre tenerlo in braccio per quasi tutto il percorso perché si stancava: in queste cose non assomiglia a suo padre, ma è tale e quale sua madre; man mano che cresceva ho continuato ad insistere, ma non sono mai riuscito a farlo appassionare a queste passeggiate. Io, invece, ho bisogno di questi momenti perchè riescono a darmi una pace interiore, che a me serve molto. Non siamo tutti uguali: ognuno si realizza seguendo le proprie predisposizioni ed io ho sempre cercato, fin da piccolo, un posto dove poter trascorrere il tempo a riflettere sui vari momenti della vita. C’è da dire poi che la natura ti capisce: se tu la ami lei lo sente e ti aiuta. Anche quando seiù triste e disperato ti fa sentire la sua voce e sa consolarti sempre… devi soltanto saperla ascoltare. Oggi però non era così: ero sereno, tranquillo e mi guardavo intorno, per gioire di questo verde, dove c’erano i bambini che giocavo e dove gli anziani, mentre riposavano nell’ombra, chiacchieravano fra di loro e si raccontavano incredibili storie realizzate nella loro ormai lontana gioventù.