Sensazioni interiori

Maratona con i tornado


Ieri mattina sono andato a fare una corsa sull’argine, c'era una giornata talmente bella, che sarebbe stato un peccato rimanere in casa. Nell’aria si sentiva il profumo della primavera, lungo i campi che costeggiano le rive del fiume le piante di pioppo mostravano i loro primi amenti, mentre sulle siepi il biancospino sfoggiava i suoi bianchi fiori. Finalmente i raggi del sole riuscivano a dare una sensazione di calore e non c’era più bisogno della cuffia e dei guanti di lana per correre. A Piacenza, nello stesso momento si stava svolgendo la maratona organizzata dall’unicef, una manifestazione a cui ho partecipato anch’io qualche volta, ma alla quale, in questa occasione, ho preferito rinunciare, perché serviva un buon allenamento per percorrere i 42 chilometri fino in fondo. Quest’anno gli organizzatori, forse per rendere più spettacolare la manifestazione sportiva, hanno utilizzato i tornado della vicina base militare di S.Damiano e li hanno fatti sorvolare lungo tutto l’anello del percorso. Mentre correvo lungo l’argine, ho notato anch’io nel cielo i tre caccia e ho pensato che, almeno per questa volta, erano usati per scopi puramente pacifici. Forse il nostro mondo diventerebbe migliore, se questi aerei fossero usati prevalentemente per questo tipo di esibizioni. Tanti anni fa, mi ricordo, di aver partecipato a una manifestazione che era stata organizzata per chiedere la chiusura della base militare di San Damiano; la motivazione principale era che a pochi chilometri da quella base c’era una centrale nucleare, e quindi ritenevamo incompatibili le due strutture, ma c’era anche in tutti noi un grande desiderio di pace. Oggi invece, anche se molte cose sono cambiate, ci troviamo ancora con tante guerre sparse per il mondo, probabilmente perchè la voglia di pace non è ancora sufficientemente forte. E’ stata comunque un’interessante giornata.