faria

al mio giudice - romanzo di alessandro perissinotto


anche in questo libro di Perissinotto rivedo tratti della Torino della mia generazionesi tratta di posti anche banali, per chi non li ha vissuti, ma per me sono dei campanelli che risvegliano tutto un mondo di ricordi e sensazioni sedimentati nella mia memoria, alla maniera proustiana, come ad esempio la fermata dell'autobus davanti alla famosissima (per i Torinesi) scuola Agnelli (che peraltro non ho mai frequentato, ma nei cui pressi ho bazzicato quotidianamente per anni)al di là dei ricordi personali, la lettura del romanzo è stata piacevole e interessante, intrisa di malinconia leggera, di storie di persone che si perdono in destini deraglianti, ma lo fanno con compostezza, con pudore, di altre persone, personaggi molto plausibili, che si lasciano irretire nel male dalle prospettive di ricchezza e potere e ne vengono disintegrate