Sospendo pratiche

#exit, please


Che tu sia nuvola o paesaggio, nulla puoi contro il cambiamento, contro l'istinto alla libertà. Se dentro di te c'è un'alcova di sentimenti limpidi, di passionalità eccellenti, di pensieri unici, come puoi farti bastare quell'esistenza pratica e immobile a cui tutti aspirano e da cui tutti rifuggono.Mi sento dentro una bacinella piena d'acqua, ho le orecchie immerse e fuori ho lasciato il naso a fiutare l'orizzonte. Anche lo stomaco è immerso, non riesco a capire come fisicamente sia possibile. Nell'immaginazione, nella trasposizione dei sentimenti contrastanti, qualsiasi ossimoro giustifica.Fuggo, sto fuggendo. Ho le mani che gridano in aria e corro e dico: NON LO SOOOOOOOOOOOOOOSalvami, la salvezza. piegami il coraggio, dammi un calcio e mandami in cielo, come sull'altalena da piccoli, a chi andava più su. Io oggi dovrei essere felice e invece mi ammazzano tutti, c'è chi spara con la pistola, chi mi tira pugni in piena faccia. io chiedevo solo di andare su.Invece è giù che vado, che scendo, che rotolo, che scivolo, che sanguino.Giù in fondo alla gola, senza grido, e una sola lacrima a far smettere di pungere gli occhi. Io non ci voglio stare qui, in questo paese, su questa sedia, in questo corpo.Chiedo di essere salvata e fino a ieri pensavo di trovare una mano solo alla fine del mio braccio. E ne andava molto fiera.Tutto questo è successo solo perchè altri hanno deciso che cambiare la propria vita sia meglio che starci, altri egoisti che non vedono chi hanno davanti ma solo chi hanno sui piedi. Ho perso la verginità del bel momento, del vestito con le piume, dei capelli bicolor. tutto è più chiaro, me l'hanno detto ieri:Siamo trucioli avvolti intorno al nostro vuoto esistenziale.EXIT EXIT EXIT EXIT EXIT EXIT EXIT EXIT EXIT EXITplease.