Succede quando meno te l'aspetti. E' inutile l'attesa.Decidi che è il momento di risanare quella ferita, ti accordi col tempo, col sudore, con il tuo guardaroba, che indosserai quei jeans, quella canotta fucsia, il nuovo paio di orecchini, metterai delle scarpe troppo strette, perchè fa caldo e il piede si allarga, parcheggerai di fronte la sua casa, perchè vuoi risanare quella ferita e puntare all'orizzonte del futuro, ma vuoi risentire quell'odore, e sai che lì si cucinano i migliori spaghetti allo scoglio del mondo. Parcheggi l'auto al sole, hai reciso delle rose per un pranzo con una donna di vento e il fiore si appassirà, ma non sai perchè, non ti importa molto. Attraversi la strada lì, in quell'angolo, guardi quel vicolo in cui sei sempre entrata e stavolta profuma di paste appena sfornate. Svolti l'angolo pensando che quella di fronte è la nuova macelleria dove tua madre compra gli hamburger a forma di tramezzino con dentro il prosciutto e il formaggio, volti lo sguardo e ti prende un infarto. Di occhi, braccia, bocche.Vuoi vaporizzarti lì sulla mattonella ma invece tiri fuori un sorriso troppo stentato che vuole disperatamente sapere di ieri. Parli con troppa poca saliva, mentre ti afferra quell'odore di menta e buono e ti stacchi e guardi dietro il muro per non incrociare quegli occhi normali che un tempo riflettevano i tuoi sogni. Non ci sono più quei sogni, sono finiti nella bugia di una amica che è venuta a tenerti la mano e poi è sparita, nelle pieghe di un resoconto banale a qualcuno a cui non interessava.Coincidenze. Oggi abbiamo chiuso il cerchio. Il mio nome è stato cancellato da una parte e riscritto da un'altra.
coincidenze
Succede quando meno te l'aspetti. E' inutile l'attesa.Decidi che è il momento di risanare quella ferita, ti accordi col tempo, col sudore, con il tuo guardaroba, che indosserai quei jeans, quella canotta fucsia, il nuovo paio di orecchini, metterai delle scarpe troppo strette, perchè fa caldo e il piede si allarga, parcheggerai di fronte la sua casa, perchè vuoi risanare quella ferita e puntare all'orizzonte del futuro, ma vuoi risentire quell'odore, e sai che lì si cucinano i migliori spaghetti allo scoglio del mondo. Parcheggi l'auto al sole, hai reciso delle rose per un pranzo con una donna di vento e il fiore si appassirà, ma non sai perchè, non ti importa molto. Attraversi la strada lì, in quell'angolo, guardi quel vicolo in cui sei sempre entrata e stavolta profuma di paste appena sfornate. Svolti l'angolo pensando che quella di fronte è la nuova macelleria dove tua madre compra gli hamburger a forma di tramezzino con dentro il prosciutto e il formaggio, volti lo sguardo e ti prende un infarto. Di occhi, braccia, bocche.Vuoi vaporizzarti lì sulla mattonella ma invece tiri fuori un sorriso troppo stentato che vuole disperatamente sapere di ieri. Parli con troppa poca saliva, mentre ti afferra quell'odore di menta e buono e ti stacchi e guardi dietro il muro per non incrociare quegli occhi normali che un tempo riflettevano i tuoi sogni. Non ci sono più quei sogni, sono finiti nella bugia di una amica che è venuta a tenerti la mano e poi è sparita, nelle pieghe di un resoconto banale a qualcuno a cui non interessava.Coincidenze. Oggi abbiamo chiuso il cerchio. Il mio nome è stato cancellato da una parte e riscritto da un'altra.