Facilmente percorribile partendo da Campiglia direzione Portovenere, questo sentiero risulta decisamente più impegnativo se effettuato al contrario (Portovenere – Campiglia).Il paese di Campiglia è, infatti, situato ad un’altezza di circa 400 m. s.l.m., Portovenere a 2 m s.l.m.Da ciò è facilmente intuibile che se percorso partendo da Campiglia, il sentiero è quasi completamente in discesa, contrariamente, tutto in salita.Alla partenza la segnaletica permette di scegliere due diversi percorsi, uno indicato con livello di difficoltà basso, l’altro, invece difficoltoso.La differenza sostanziale tra i due sta nel panorama: il primo, più facilmente percorribile anche da chi, diciamocelo francamente, soffre di vertigini, non offre scorci panoramici di rilievo, percorre l’interno del crinale ed è leggermente più lungo del primo (circa 30 minuti). Il secondo (Nº segnavia: 1 - 1 a – 1), decisamente molto panoramico e soleggiato, è un sentiero definito “impegnativo” e “difficoltoso” in quanto, a tratti, cola a picco sul mare e il terreno risulta sconnesso e costituito soprattutto da pietre. Lo spettacolo che si presenta davanti agli occhi del attento viandante sarà un qualcosa di fantastico ed indimenticabile...Odori e profumi di macchia mediterranea misti al salmastro, erbe e piante tipiche delle zone Mirto, Lentisco, Corbezzolo, Asparago selvatico, rovo e cappero, non possono sfuggire al visitatore attento che sarà protagonista di un paesaggio indimenticabile.Partenza Campiglia: nota dolente. Nei giorni festivi mezzi pubblici che portano al paese non ce ne sono.Per ogni eventuale informazione in merito è possibile consultare il sito www.atclaspezia.it, l’autobus di riferimento è il 20 (La Spezia FS, Marola, Campiglia), ma il primo disponibile è alle 13.30 dalla stazione ed anche se la passeggiata si riesce comunque a terminare in tempo utile soprattutto in estate quando le giornate si allungano, è sempre conveniente partire al mattino.Per raggiungere Campiglia si può prendere il bus che va a Portovenere, scendere in località ACQUASANTA e salire fino a Campiglia a piedi – (sentiero che prevede un tratto di strada asfaltata e poi una scalinata/sentiero). Tempo di percorrenza circa 45/60 minuti. Oppure, per i più fortunati e meno allenati, quando possibile, ci si può far accompagnare al paese con mezzi propri. N.B.: non bisogna arrivare fino al paese di Campiglia, ma fermarsi prima. Il sentiero porta direttamente all’attacco del percorso indicato con AVG (Alta Via del Golfo), ma con mezzo proprio occorre fermarsi circa 500m prima del paese sulla sinistra, l’attacco è facilmente visibile in quanto rimane su una curva a gomito.Da lì si parte. Il primo tratto prevede circa 1 ora di cammino che porta al monte Muzzerone: località molto nota e rinomata per le palestre di roccia in esso allestite, frequentate ogni anno da migliaia di rocciatori.Sul monte Muzzerone è possibile sostare al “Rifugio”, rifugio Muzzerone http://www.rifugio-muzzerone.com/ In scorci panoramici e paesaggistici di rara intensità e bellezza dal Muzzerone poi si prosegue verso Portovenere ed in un’altra ora di cammino si arriva al paese di Portovenere. Lungo il percorso, soprattutto nel tratto stradale asfaltato, si ha un panorama di rara bellezza sui paesi marinari di Cadimare e Le Grazie. Ci si accorge di essere arrivati presso la perla del golfo quando, dall’alto, diventa protagonista del panorama, lo splendido e famoso castello. Da Portovenere si rientra molto facilmente verso La Spezia con autobus che ci sono praticamente ad ogni ora.
CAMPIGLIA – PORTOVENERE
Facilmente percorribile partendo da Campiglia direzione Portovenere, questo sentiero risulta decisamente più impegnativo se effettuato al contrario (Portovenere – Campiglia).Il paese di Campiglia è, infatti, situato ad un’altezza di circa 400 m. s.l.m., Portovenere a 2 m s.l.m.Da ciò è facilmente intuibile che se percorso partendo da Campiglia, il sentiero è quasi completamente in discesa, contrariamente, tutto in salita.Alla partenza la segnaletica permette di scegliere due diversi percorsi, uno indicato con livello di difficoltà basso, l’altro, invece difficoltoso.La differenza sostanziale tra i due sta nel panorama: il primo, più facilmente percorribile anche da chi, diciamocelo francamente, soffre di vertigini, non offre scorci panoramici di rilievo, percorre l’interno del crinale ed è leggermente più lungo del primo (circa 30 minuti). Il secondo (Nº segnavia: 1 - 1 a – 1), decisamente molto panoramico e soleggiato, è un sentiero definito “impegnativo” e “difficoltoso” in quanto, a tratti, cola a picco sul mare e il terreno risulta sconnesso e costituito soprattutto da pietre. Lo spettacolo che si presenta davanti agli occhi del attento viandante sarà un qualcosa di fantastico ed indimenticabile...Odori e profumi di macchia mediterranea misti al salmastro, erbe e piante tipiche delle zone Mirto, Lentisco, Corbezzolo, Asparago selvatico, rovo e cappero, non possono sfuggire al visitatore attento che sarà protagonista di un paesaggio indimenticabile.Partenza Campiglia: nota dolente. Nei giorni festivi mezzi pubblici che portano al paese non ce ne sono.Per ogni eventuale informazione in merito è possibile consultare il sito www.atclaspezia.it, l’autobus di riferimento è il 20 (La Spezia FS, Marola, Campiglia), ma il primo disponibile è alle 13.30 dalla stazione ed anche se la passeggiata si riesce comunque a terminare in tempo utile soprattutto in estate quando le giornate si allungano, è sempre conveniente partire al mattino.Per raggiungere Campiglia si può prendere il bus che va a Portovenere, scendere in località ACQUASANTA e salire fino a Campiglia a piedi – (sentiero che prevede un tratto di strada asfaltata e poi una scalinata/sentiero). Tempo di percorrenza circa 45/60 minuti. Oppure, per i più fortunati e meno allenati, quando possibile, ci si può far accompagnare al paese con mezzi propri. N.B.: non bisogna arrivare fino al paese di Campiglia, ma fermarsi prima. Il sentiero porta direttamente all’attacco del percorso indicato con AVG (Alta Via del Golfo), ma con mezzo proprio occorre fermarsi circa 500m prima del paese sulla sinistra, l’attacco è facilmente visibile in quanto rimane su una curva a gomito.Da lì si parte. Il primo tratto prevede circa 1 ora di cammino che porta al monte Muzzerone: località molto nota e rinomata per le palestre di roccia in esso allestite, frequentate ogni anno da migliaia di rocciatori.Sul monte Muzzerone è possibile sostare al “Rifugio”, rifugio Muzzerone http://www.rifugio-muzzerone.com/ In scorci panoramici e paesaggistici di rara intensità e bellezza dal Muzzerone poi si prosegue verso Portovenere ed in un’altra ora di cammino si arriva al paese di Portovenere. Lungo il percorso, soprattutto nel tratto stradale asfaltato, si ha un panorama di rara bellezza sui paesi marinari di Cadimare e Le Grazie. Ci si accorge di essere arrivati presso la perla del golfo quando, dall’alto, diventa protagonista del panorama, lo splendido e famoso castello. Da Portovenere si rientra molto facilmente verso La Spezia con autobus che ci sono praticamente ad ogni ora.