F.S.

il mostro


    
   un bello e orribilemostro si sferra corre gli oceani corre la terra corusco e fumido come i vulcani  i monti supera divora i piani sorvola i baratri poi si nascondeper antri incogniti per vie profonde ed esce indomito di lido in lido come di turbine manda il suo grido come di turbinel’alito spande passa  popoli  Satana il grandepassa beneficodi loco in locosu l’infrenabile carro del focosalute o Satanao ribellioneo forza vindicede la ragione! sacri a te salganogl’incensi e i voti!hai vinto il Geovade i sacerdoti.(da "Inno a Satana" 1863 – G. Carducci)