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Creato da trentino.tn il 18/05/2009
Blog sul Trentino Alto Adige
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Quando le giornate si allungano e diventano più calde, gli alberi ed i cespugli cominciano a fiorire e gli animali e gli uomini si osano piú spesso nella natura – allora è primavera anche ad Appiano sulla strada del vino. È la stagione piú bella in quel comune. Ed in questo periodo si possono fare molte belle cose:
- passeggiate o corse sui sentieri e sulle strade forestali tra boschi e vigneti
- esplorare i laghi di Monticolo e di Caldaro e l'area intorno a Cornaiano (chiamato "Schreckbichl")
- girare con la bici sulle piste ciclabili
- e per chi è piú interessato alla storia e la cultura ci sono belle chiese come quella di Frangarto e di San Paolo, antichi castelli come Castel Firmiano (con il museo messner), Castel Freudenstein, Castel Guardia, Castel d'Appiano, Castel Corba e Castel Boymont e cantine conosciute come quella di Cornaiano ("Schreckbichl") e quella di San Paolo.
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Come costruire nelle località alpine? Una domanda sempre attuale e dibattuta. Puntare sull'architettura attuale, seguendo le mode del momento, o rimanere attaccati alle tradizioni secolari? In Alto Adige il tema è sempre attuale, e non sempre gli architetti tengono conto di ciò che circonda l'edificio che stanno progettando. Ortisei, capoluogo della Val Gardena, ha sofferto negli ultimi decenni l'espansione turistica, linfa vitale per la valle ma anche motore di un profondo cambiamento ed ampliamento della cubatura. I grandi hotel di Ortisei > http://www.valgardena-groeden.com/it/hotel/ortisei/ ad esempio, sono gli edifici di maggiore estensione, guardando il paese dall'alto. Ora il consiglio comunale, nella seduta del 14 ottobre, ha preso una decisione volta a mantenere al meglio la facciata ed il tessuto urbano storico del centro, vietando la costruzione di edifici con tetti piatti. I tetti dunque dovranno avere una pendenza minima del 25 per cento, inserendosi nel contesto degli edifici esistenti. Una scelta che ha fatto discutere, ma che è stata approvata con 12 voti contro 7 voti contrari.
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La linea ferroviaria a scartamento ridotto tra Trento e Marilleva, detta anche "la vacca della Val di Non" che collega le Valli di Sole, di Non e la Valle dell'Adige a Trento, è una delle poche linee ferroviarie regionali ancora attive in Trentino Alto Adige. Mentre la Val di Fiemme, la Val Gardena, la Valle Aurina e la linea Cortina-Dobbiaco sono state dismesse da decenni, qui la storia è andata diversamente: infatti, più volte si è scelto di ristrutturare e ampliare l'offerta. Da ultimo, nel 2003 è stato realizzato il prolungamento della linea da Malè a Marilleva in Val di Sole. Da allora si parla di un ulteriore prolungamento fino a Fucine di Ossana, dove si dirama la Val di Peio dalla valle principale che sale verso il Passo Tonale. Oltre 7 km di linea nuova, ma ancora non è chiaro se sarà fatta o no. Soprattutto perché pare che i passeggeri sulla tratta aperta nel 2003 latitano. Messa da parte l'alta stagione turistica, spesso i treni viaggiano vuoti su questo ultimo pezzo del percorso. Le offerte speciali per i turisti hanno dato risultati modesti. Mentre sul tracciato storico tra Trento e Malè le cose vanno decisamente meglio, con un servizio ben accettato da pendolari come da turisti.
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Mentre stanno chiudendo i mercatini di natale (non tutti però, c'è anche chi rimane aperto fino al 6 gennaio), il Trentino Alto Adige attende l'anno nuovo. Il 2009 non è stato, per la regione, un anno particolarmente critico. La crisi economica ha toccato solo alcuni settori industriali, con un impatto puntualmente doloroso ma complessivamente poco incisivo per l'economia regionale nel suo complesso, che ha mostrato stabilità, anche per ciò che concerne il mercato del lavoro. E' sempre difficile prevedere il futuro, ma si può guardare verso il domani con un moderato ottimismo. In ogni caso, le città della regione si preparano per i festeggiamenti di Capodanno. Merano in particolare sorprenderà con una serie di concerti e performances di tutti i generi sulle piazze della città, ed il 1 gennaio alle ore 17.00 presso la Kursaal meranese è previsto il Concerto di Capodanno dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento. Buon 2010 a tutti!
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Avete mai pensato di visitare i mercatini di Natale del Tirolo austriaco? No? Ripensateci! Perché Innsbruck, Lienz e Seefeld vi possono offrire davvero tanto nel periodo dell'avvento. E forse, lasciare l'Italia, anche se per pochi km, può aiutare a percepire il periodo natalizio in modo diverso. Innsbruck, ad esempio, offre più mercatini di Natale, di cui tre in centro, ed altri nei paesini di montagna all'interno dell'area comunale. Ad est della Val Pusteria trovate la città di Lienz, anch'essa offre un bellissimo mercatino. Scoprite di più sul Tirolo austriaco!
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Inviato da: Gaia.dgl1
il 09/07/2009 alle 11:43