Nemmeno il grande QUELO, fantastico personaggio inventato da Guzzanti negli anni 90, è riuscito ieri a farmi superare la crisi sui pedali durante la salita di Valmala. Va beh...l'allenamento è quello che è, il caldo non aiuta, la bici è ancora il muletto, però belin....una sofferenza così non la ricordavo da anni. Comunque alla fine in cima ci sono arrivato, stremato, ma ci sono arrivato. Stamattina le cose sono andate decisamente meglio con una mezza di running a ritmo tranquillo (5,03) con altri quattro compagni d'avventura, l'ironprof Richy, che dopo le fatiche di Nizza non ha nessuna intenzione di fermarsi, il redivivo Gil, che tra massacranti allenamenti di nuoto (sta preparando una 11 km!!!!) trova il tempo per qualche uscita con le scarpette, il buon Luca che si sottovaluta sempre ma alla fine tiene, e il podista per eccellenza Peppo, unico del gruppo ancora non contaminato dalla triplice (ma ancora per quanto?) che si è offerto per farci da Coach negli allenamenti tecnici autunno-invernali...muy bien! Comunque dai..non mi posso lamentare più di tanto: venerdi un 2500 di nuoto, ieri un centinaio di bici, stamani una mezza di corsa..nonostante l'anno sabbatico non è che sto fermo fermo, e anche se la voglia non è ai massimi livelli, cerco di tenere ancora qualche settimana per poi dedicarmi, dopo ferragosto, ad una buona preparazione per la Maratona di Torino. Certo che faticare cosi tanto in salita quando esattamente un anno fa, durante la Coppi , facevo le ascese in gran spolvero e con una tenuta invidiabile, mi fa un po' magonare, ma ..tutti noi ogni tanto dobbiamo chiederci "quanto stiamo antanto su cuesta tera....e per queste domande c'è solo..QUELO!"..